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Smart Building Open Innovation Day: ecco le startup finaliste

Welco, Vertequip, Smartlux, Ribes Technologies, Slowfunding, SPS Moduli, OrtiAlti sono i progetti finalisti che saranno presentati nell’evento promosso da Intesa Sanpaolo StartUp Initiative. Appuntamento il 26 novembre a Palazzo Besana a Milano

Pubblicato il 14 Nov 2014

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Saranno presentate il 26 novembre a Milano le sette startup finaliste dello Smart Building Open Innovation Day, l’evento promosso da Intesa Sanpaolo StartUp Initiative, che si svolgerà presso la Sala Convegni di Palazzo Besana, a partire dall’ore 9.00.

Obiettivi dell’incontro sono promuovere tecnologie e servizi innovativi per supportare le imprese nell’acquisizione di nuove leve competitive indispensabili per operare con successo nei mercati di riferimento, nazionali ed internazionali; e fornire un quadro d’insieme di congiuntura e prospettive, andamenti, tendenze e nuovi modelli nell’industry in esame.

Ecco i progetti finalisti:

  • Welco (Domotica): Il citofono intelligente e controllabile con il tuo smartphone. Si tratta di un dispositivo elettronico, con uno schermo di 7 pollici e la connettività Wi-Fi, che rimpiazza i vecchi citofoni permettendo di rispondere e aprire la porta di un appartamento tramite dispositivi mobili. Il device consente di controllare a distanza la propria casa. In particolare, permette a chiunque possieda uno smartphone o un tablet di associarlo a Welco al fine di controllare la casa quando non si è vicini al citofono, sia all’interno che fuori dall’appartamento. Ogni utente può rispondere a una chiamata voip da parte di Welco quando qualcuno suona il campanello e quindi aprire la porta a distanza. Oggi ci sono altre soluzioni per risolvere questo problema, ma tutte richiedono di modificare il citofono. Welco non ne ha bisogno, è molto facile da installare ed è compatibile con la maggior parte dei citofoni in commercio.
  • Vertequip (Manutenzione): La tecnologia più sicura ed efficiente per lavorare in quota. Si tratta di una società che sviluppa equipaggiamenti, macchine e servizi per migliorare la sicurezza, le performance e la produttività di chi lavora in quota. Tutte le soluzioni realizzate, come i modelli e accessori S.T.E.P (System of Translation and Elevation of People), risolvono problemi concreti tramite una tecnologia innovativa. Lo scopo di Vertequip è migliorare in modo significativo sicurezza e produttività dei progetti, riducendo sensibilmente i costi finali.
  • Smartlux (Illuminotecnica): Un semplice e innovativo sistema di controllo dell’illuminazione. Smartlux porta intelligenza distribuita, connettività e sensori in ogni dispositivo di illuminazione. Consente la massima efficienza energetica possibile, raggiungendo fino al 90% di risparmi. Inoltre, produce dati sull’ambiente (movimento, temperatura, etc.) e permette di favorire interazioni con altri sistemi (HVAC, sicurezza). Smartlux consente anche di creare nuovi business model per fornitori di servizi e utilities, così come per i produttori di dispositivi. La strategia della startup è: 1) Creare un proprio prodotto di illuminazione che includa i sistemi di controllo; 2) Vendere il prodotto ai fornitori di servizi e utility focalizzati sull’efficienza energetica. Inoltre, il sistema di controllo dell’illuminazione può essere venduto ai produttori industriali al fine di integrarlo nei loro prodotti.
  • Ribes Technologies (Domotica): Lamine fotovoltaiche in plastica da utilizzare come caricabatterie per cellulari e per l’automazione di case/edifici, smart cities e internet of things. Si tratta di mercati ad alta crescita che necessiteranno di sorgenti di energia off-the-grid come fattore abilitante. I tradizionali pannelli PV (basati su silicone) non possono soddisfare il bisogno del mercato. I nostri moduli PC sono stampati in grandi volumi, su fogli di plastica a buon mercato, in ogni forma e colore, sono flessibili e molto leggeri (poche centinaia di grammi per metro quadro). Sono anche il sistema migliore per catturare energia per applicazioni indoor. Altre opzioni per lo sfruttamento commerciale riguardano l’integrazione dei fogli PV negli abiti, sfruttando quindi il potenziale delle tecnologie indossabili (wearable tech) e degli smart clothes. Nel lungo termine i nostri fogli PV potranno generare una nuovo tipo di coperture leggere funzionali, da applicare alle strutture di tende da campeggio, nei campi di emergenza e a mega-strutture come stadi, forum o edifici.
  • Slowfunding (Real Estate): Una piattaforma per investimenti in real estate che utilizza il crowdfunding per il restauro di edifici di valore. L’idea nasce dal bisogno di salvaguardare e dar nuova vita al patrimonio immobiliare degradato, facilitando l’incontro tra i proprietari di beni immobiliari e gli investitori privati, dando la possibilità ai primi di ricercare un finanziamento alternativo per la vendita o per progetti di riattivazione e ai secondi di ricavarne utili investendo in immobili. Nello specifico, la piattaforma è un luogo in cui, attraverso il coinvolgimento della “folla”, si punta alla raccolta e allo sviluppo di idee progettuali, alla selezione di co-investitori, alla rigenerazione condivisa di aree ed edifici in degrado, e alla ricerca di nuovi capitali. L’investimento avviene attraverso la possibilità per gli investitori di unire i loro capitali (crowdfunding) e acquistare fette di “proprietà altrimenti inaccessibili”.
  • SPS Moduli (Infrastrutture): Moduli di cemento eco-sostenibili e ad auto-incastro, progettati per costruire porti e per il controllo dell’erosione costale. Si tratta di un metodo costruttivo semplice e innovativo, e un prodotto ecocompatibile che favorisce il miglioramento costiero e subacqueo: i moduli SPS, brevettati a livello europeo, sono blocchi prefabbricati di grandi dimensioni che si impilano e si auto-incastrano su tutti i lati. La loro forma è studiata per evitare il ristagno d’acqua, favorire il ripopolamento dei fondali e il flusso naturale delle correnti, rendendoli particolarmente adatti a realizzare spazi acquatici polifunzionali: moli, passeggiate sul mare, isole o frangionde. Si possono realizzare in composito o in calcestruzzo armato rinforzato con FRP (Fiber Reinforced Polymers), per una maggiore resistenza a taglio e trazione, e a seconda dell’applicazione possono essere pieni, a scheletro indipendente o sagomati per aderire al fondale. La tecnologia costruttiva a secco riduce i costi del 50% e i tempi di posa in opera, evita l’uso di legante e il movimento terra alla base del fabbricato perché comportandosi come “corpi morti” non necessitano di opere di fondazione.
  • OrtiAlti (Sostenibilità): OrtiAlti progetta, costruisce, promuove e connette giardini pensili con obiettivi sociali e per differenti tipi di edifici. Nata come un giardino pensile realizzato nel 2010 a Torino, OrtiAlti è oggi una piattaforma di servizio per progettare e costruire giardini su edifici urbani di interesse pubblico, disabitati o utilizzati da piccole comunità. La società aiuta le comunità a coltivare il proprio giardino pensile, organizzando attività ricreativei ed educative, creando in questo modo una rete di spazi verdi in aree densamente urbanizzate. OrtiAlti è destinata a un pubblico ampio e variegato, interessato a temi attuali come il riciclo, il risparmio energetico, il commercio a chilometro zero, i prodotti organici, l’eco-sostenibilità e il co-housing. E’ un servizio sostenibile perché può intercettare individui, organizzazioni pubbliche e imprese intenzionate a ottenere ritorni di immagine o crescita della propria utenza tramite un investimento relativamente piccolo e facilmente ammortizzabile, in particolare considerando sussidi e agevolazioni fiscali. OrtiAlti offre una serie di servizi diversificati grazie al team multidisciplinare costruito da STUDIO999.

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