In un contesto di crescente instabilità geopolitica, il white paper esamina l’evoluzione della minaccia cyber e le strategie di difesa adottate a livello italiano e internazionale. Con 1.382 attacchi cyber gravi registrati nei primi sei mesi del 2023, l’Italia si trova ad affrontare una situazione di particolare criticità, evidenziando un aumento del 40% rispetto all’anno precedente. Questa analisi dettagliata, promossa dall’Osservatorio Cybersecurity & Data Protection della School of Management del Politecnico di Milano, si propone di offrire una panoramica completa sullo stato dell’arte della cybersecurity, sottolineando la necessità di un approccio bilanciato tra tecnologia e risorse umane per affrontare efficacemente le sfide future.
In sintesi, il white paper tratterà i seguenti punti:
Aumento degli attacchi cyber: Analisi del crescente numero di incidenti gravi e delle loro conseguenze economiche, sociali e politiche.
Ruolo delle istituzioni e normative: L’importanza delle nuove normative europee e italiane nel guidare gli investimenti verso una maggiore sicurezza informatica.
Investimenti in cybersecurity: La crescita del mercato cybersecurity, con particolare attenzione al divario tra grandi imprese e PMI, e il confronto con gli altri Paesi del G7.
Tecnologia e capitale umano: L’equilibrio tra investimenti tecnologici e formazione del personale come chiave per una difesa efficace.
Intelligenza artificiale e cybersecurity: Potenzialità e rischi dell’AI nella lotta contro i cyber attacchi, con un focus sulle startup innovative nel settore.
Attraverso l’esame di queste tematiche, il documento intende fornire agli stakeholder una guida per navigare le complesse dinamiche della sicurezza informatica odierna, sottolineando l’importanza di un approccio integrato e proattivo.
