Dire addio a un posto da top manager in Google per lanciarsi nel business dei Mooc (massive open online course)? Si può fare se la startup lanciata subito dopo arriva a registrare un giro d’affari di 2 milioni di euro nel primo anno di vita. Lo ha fatto Jean-Marc Tassetto, ex direttore generale della divisione “grande pubblico” di SFR (secondo principale operatore di telefonia mobile francese dopo Orange SA) e poi per due anni e mezzo responsabile di Google per la Francia: l’alto dirigente ha lasciato il colosso americano per fondare una startup di formazione continua sul web, Coorpacademy, destinata alle imprese, insieme a un altro ex dirigente di BigG, Arnauld Mitre, e a Frédérick Benichou, fondatore dell’agenzia Planet Interactive. Una scommessa vincente, dal momento che Coorpacademy sta registrando un’ottima perfomance e ha già raccolto clienti del calibro di GDF Suez, Pernod Ricard, SFR e Nestlé.
“La formazione continua sta diventando una necessità sempre più essenziale per le imprese” dice Tassetto, che, dopo aver lasciato Google, è immediatamente partito per Losanna. Obiettivo: visitare l’École polytecnique fédérale, considerata un’eccellenza nel settore dei Mooc. Da due anni ha cominciato a diffondere i suoi video online e si è dotata di una Mooc Factory, dove lavorano professionisti dei corsi di formazione online. A tutt’oggi ha sfornato 17mila Mooc, che hanno attratto 600mila utenti, ed ha consegnato 60mila certificati. Giunto nella città svizzera, in poche ore Tassetto ha reperito un ufficio e ha installato la propria startup all’interno del campus universitario del Politecnico, in modo da essere più vicino alla ricerca. Tuttora la parte R&D di Coorpacademy ha sede a Losanna, mentre l’attività commerciale è localizzata a Parigi.
“Siamo soprattutto una società tecnologica” tiene a precisare Tassetto. Una parte dei contenuti, soprattutto quelli realtivi all’informatica e alla trasformazione digitale, è realizzata dal team di Coorpacademy, il resto arriva dal cliente. I video sono integrati in una piattaforma che può essere adattata a ogni impresa. “Puntiamo a rendere l’esperienza ludica e personalizzata” spiega il founder, specificando che la sua piattaforma può essere complementare ai corsi “fisici” e ha tariffe dieci volte inferiori agli organismi tradizionali di formazione continua.
Ora la società punta all’internazionalizzazione. La piattaforma è già disponibile in inglese e la startup francese ha intenzione di uscire dai confini del proprio Paese e lanciarsi nel resto d’Europa: servono però diversi milioni di euro di investimento. Che potrebbe facilmente trovare, dati alla mano. (l.m.)