UniCredit Start Lab 2024, ecco i vincitori: 5 startup selezionate nelle 5 categorie per cui si sono candidati in 700.
Tra i cinque settori a cui è dedicata l’iniziativa, la maggior parte delle partecipazioni risulta provenire in netta prevalenza dal mondo Digital (43% del totale), seguito da Impact Innovation (17%), Innovative Made in Italy (14%), Clean Tech (14%) e Life Science (12%)
La percentuale di start-up a guida femminile che si sono candidate quest’anno, il 19% del totale delle domande ricevute, quasi raddoppia, raggiungendo la quota del 36% tra quelle selezionate per accedere a Start Lab.
UniCredit Start Lab 2024, le corporate che partecipano
“L’ecosistema italiano dell’innovazione, dopo il trend positivo degli scorsi anni, sta attraversando un periodo di grandi trasformazioni. Anche alla luce del contesto macroeconomico attuale è importante continuare a sostenere e a promuovere start-up e PMI innovative”, dice Remo Taricani, Deputy Head di UniCredit Italia, che ricorda: ” n questi ultimi 11 anni, grazie a UniCredit Start Lab, abbiamo accompagnato centinaia di imprese nel loro percorso di crescita”.
La piattaforma di business di UniCredit rivolta alle migliori start-up e PMI innovative italiane in 11 anni di attività ha permesso alla banca di valutare oltre 8mila progetti imprenditoriali e accompagnare più di 600 startup verso percorsi di crescita.
Il progetto prevede il coinvolgimento di una serie di aziende italiane che possono attraverso UniCredit Start Lab completare le loro attività di open innovation. Quest’anno saranno 6 i Corporate Partner – Barilla, Cisco, Fincantieri, Granarolo, Jakala e Iren – che individueranno tra le finaliste almeno una startup ciascuno da supportare mettendo a disposizione propri mentor e facility (laboratori e spazi aziendali), avviando progetti pilota congiunti e valutando la possibilità di ingressi nel capitale.
UniCredit Start Lab 2024, i 5 vincitori
Le imprese ammesse al programma sono state selezionate da commissioni valutatrici composte da esperti e rappresentanti di aziende leader nei rispettivi settori, tra le circa 700 start-up che hanno avanzato la propria candidatura.
Categoria Life Science: ExoLab Italia
Per la categoria Life Science, prima classificata è risultata la start-up abruzzese ExoLab Italia che ha sviluppato una piattaforma tecnologica 100% plant-based, in grado di rendere più efficiente il trasporto di segnali biochimici e la comunicazione cellula-cellula, con applicazione nei campi della medicina rigenerativa e del drug delivery, ma anche nei campi della nutraceutica e dermocosmetica.
Categoria Clean Tech & Industrioal: Eoliann
Nella categoria Clean Tech & Industrial ha primeggiato la start-up milanese Eoliann con la sua ‘’climate risk suite’’ capace di stimare la probabilità, l’intensità e gli effetti di fenomeni estremi, quali alluvioni, siccità, terremoti e incendi, su scala globale e con un elevato grado di precisione.
Categoria Innovative Made in Italy: Restworld
Per l’Innovative Made in Italy, è risultata vincitrice la start-up torinese Restworld che ha sviluppato una piattaforma dedicata al settore Ho.Re.Ca che, grazie a tecnologie di AI e Machine Learning, è in grado strutturare la informazioni rilevanti presenti nei CV dei lavoratori, facilitando il matching tra le attività e chi è in cerca di occupazione.
Categoria Digital: Equixly
Nel settore Digital prima classificata è risultata la fiorentina Equixly, che propone una piattaforma SaaS che consente, tramite algoritmi di machine learning innovativi, di integrare i test di sicurezza API nel ciclo di vita dello sviluppo software, permettendo l’individuazione precoce delle falle di sicurezza.
Categoria Impact Innovation: Starting Finance
Per la categoria Impact Innovation, la vincitrice è la romana Starting Finance che, con oltre 1,3 milioni di utenti e 36 club universitari nei principali atenei italiani, è oggi una delle più grandi community attive nell’informazione ed educazione economico-finanziaria dei giovani in Italia.
Che cosa vincono le startup selezionate
Alle aziende arrivate prime in ciascuna delle 5 categorie citate, UniCredit assegna un premio di 10.000 euro.
Ma c’è qualcosa anche per tutte le 59 aziende selezionate, che accedono a specifici servizi e opportunità della piattaforma di business di UniCredit Start Lab:
* la partecipazione a incontri con aziende clienti di UniCredit per valutare possibili partnership commerciali, industriali o tecnologiche, sia in iniziative settoriali ad hoc che in incontri one-to-one;
* la possibilità di entrare in contatto con potenziali investitori, anche internazionali (Business Angels, Venture Capital, etc.) appositamente selezionati da UniCredit;
* l’accesso alla Startup Academy, il programma di training manageriale organizzato dal team di UniCredit Start Lab;
* l’individuazione di uno o più mentor scelti tra professionisti, consulenti, imprenditori, partner di UniCredit per confronti periodici su aspetti strategici e di crescita aziendale;
* l’assegnazione di un Relationship Manager di UniCredit per seguire le startup e PMI innovative nelle esigenze bancarie.