PROFESSIONAL SERVICES

I vantaggi della digitalizzazione nei servizi di Client Financing per il Real Estate

Nel property management la gestione finanziaria, il Client Financing, è una delle attività strategiche. Svicom la sta affrontando con l’innovazione digitale. Ecco come e con quali servizi

Aggiornato il 04 Lug 2023

Immagine di Alexander Supertramp da Shutterstock

Covid-19, crisi energetica e aumento dell’inflazione hanno portato una profonda trasformazione nel settore immobiliare. Nella corsa al recupero dei livelli di mercato pre-covid, le tecnologie digitali sono un ingrediente strategico che affida al property manager il compito di individuare il giusto equilibrio fra diversificazione, innovazione e integrazione di servizi. Dell’evoluzione delle esigenze delle proprietà immobiliari fra crisi e nuove opportunità digitali Proptech360 ha parlato con Cinzia Vasciminno e Iolanda Nicastro di Svicom Spa Società Benefit, proptech company italiana del Real Estate, con un portfolio di 150 asset tra parchi e centri commerciali.

“I nostri clienti sono rappresentati prevalentemente da proprietà immobiliari, che siano investitori privati o istituzionali, banche, sgr, nazionali e internazionali”- racconta Iolanda Nicastro, Client Services Director di Svicom – “L’obiettivo del nostro servizio di consulenza in ambito Property & Asset Management è quello di garantire la redditività generata dai loro asset. Oggi ancor di più, dopo che il difficile periodo storico vissuto ha portato con sé un pesante calo di redditività. Per esprimere al massimo la nostra professionalità abbiamo sentito il dovere di accogliere le nuove tecnologie e trasformarle in opportunità capaci di anticipare i cambiamenti e superare i modelli tradizionali.”

Foto di Iolanda Nicastro
Iolanda Nicastro, Client Services Director di Svicom

Client Financing per il Real Estate, l’importanza della gestione finanziaria

Il cuore del property management è rappresentato dalla gestione di processi con potenzialità importanti: tra questi spicca il Client Financing, ossia tutte quelle attività legate alla finanza aziendale.

“Le attività di financing si occupano delle decisioni di natura finanziaria che le società devono prendere per sostenere finanziariamente le loro attività, come analizzarle e come valutarle. Una gestione finanziaria il più efficace possibile, porta l’azienda a non soffrire delle perdite economiche” – spiega Cinzia Vasciminno Head of Client Finance Dept di Svicom. – “contribuisce a tenere attivo il business, genera un ritorno sull’investimento o sul capitale investito e, come conseguenza finale, migliora e accresce il valore dell’azienda. Quest’ultimo, sappiamo che andrebbe incrementato continuamente e massimizzato. Diventa, dunque, fondamentale, l’equilibrio tra risorse disponibili e gli obblighi prefissati (indipendentemente che abbiano un orizzonte temporale di breve, medio o lungo termine). Noi tendiamo alla stabilizzazione dei contratti che ogni Proprietà stipula con i Tenants: maggiore stabilizzazione significa potenzialmente massimizzazione del reddito”.

Foto di Cinzia Vasciminno
Cinzia Vasciminno, Head of Client Finance Dept di Svicom

“La massimizzazione del reddito deve tradursi in flussi di cassa attivi in tempi ragionevoli” continua Vasciminno “quando entrate ed uscite non sono ragionevolmente equilibrate, è necessario intervenire rapidamente.”Questo è uno degli effetti dei cambiamenti di mercato dovuti alle crisi che abbiamo attraversato. Ecco perché abbiamo focalizzato la nostra attenzione sulla credit collection, che significa monitorare costantemente che i flussi di cassa attivi, derivanti dai pagamenti dei conduttori , arrivino puntuali ed aderenti agli obblighi contrattuali. Quando ciò non avviene, lavoriamo d’anticipo per intercettare il momento in cui avverranno. Ecco che nasce l’esigenza di prevedere nel nostro ecosistema digitale strumenti di gestione finanziaria high-tech.

Client Financing e intelligenza artificiale: i progetti pilota di Svicom

“Come Proptech abbiamo cominciato a studiare approfonditamente queste esigenze”, dice Vasciminno. “Con alcune società di software abbiamo valutato l’applicazione dell’intelligenza artificiale ad alcuni dei nostri processi. Sono così nati due progetti, volti allo snellimento dei processi interni e ad una maggiore qualità dei servizi svolti”.

Il primo progetto: la riconciliazione bancaria

Il primo dei due progetti riguarda la riconciliazione bancaria, uno strumento che, attraverso algoritmi di intelligenza artificiale e di machine learning permette di associare automaticamente scritture contabili e movimenti con un alto livello di precisione. Il prodotto è stato sviluppato da Primaton, una fintech company che opera nell’Open Banking e nella digitalizzazione delle aziende, autorizzata da Banca d’Italia come istituto di pagamento. “Ridurre le tempistiche di alcuni processi attraverso uno strumento del genere, significa client oriented.”- spiega Vasciminno – “Inoltre l’autorizzazione della Banca d’Italia è per noi un’ulteriore garanzia da offrire al cliente”.

Il secondo progetto: l’analisi predittiva dei crediti

Il secondo, e forse più ambizioso progetto, riguarda invece l’analisi predittiva dei crediti. La soluzione algoritmica è stata sviluppata in collaborazione con la proptech modenese Ammagamma, specializzata in soluzioni di intelligenza artificiale per le imprese. “Il prodotto è stato interamente customizzato in base alle nostre esigenze, ha richiesto diversi mesi di lavoro, che hanno visto impegnate le risorse chiave di Svicom” – racconta Vasciminno. – “l’architettura è interamente sviluppata con il paradigma a microservizi, garantendo una totale integrabilità, scalabilità ed eventuale portabilità futura”.

I dati e la capacità di prevedere i comportamenti dei tenant

Alla base, ci sono i dati storici di dei Tenants. il modello matematico analizzando ogni singola posizione assegna al Tenant classe di rischio, score di affidabilità e propone l’azione da intraprendere Ma non finisce qui. Il modello proietta per i mesi a seguire lo score di affidabilità e la classe di rischio.

Il vero punto di forza di questo modello è la capacità di aggiornarsi e di evolversi al modificarsi dei comportamenti. Ma quali benefici apporta uno strumento del genere? “L’attualizzazione di questo modello ci porta a capire in anticipo i momenti di sofferenza e le azioni correttive da mettere in atto”, risponde Vasciminno. “I clienti possono avere vision e mission differenti e anche le strategie individuate nell’asset possono variare a seconda del proprietario, ma ciò che accomuna tutti nella corretta gestione dell’asset è appunto, l’equilibrio finanziario di medio e lungo periodo”.

Svicom è la prima società a proporre un servizio digital nell’ambito del client financing. “Si tratta di investimenti importanti che permettono di avere un vantaggio competitivo sul mercato. – conclude Iolanda Nicastro-Le sperimentazioni sono iniziate a inizio anno ed hanno richiesto un forte processo di customizzazione ma contiamo, nel secondo semestre, di riuscire ad offrire il servizio a tutti i nostri clienti. Oggi il prodotto rispecchia le nostre esigenze, ma ciò non esclude in futuro di poterlo potenziare, attraverso il supporto dei nostri partner come, ad esempio, il Politecnico di Milano”.

Articolo originariamente pubblicato il 04 Lug 2023

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Valentina Valente
Valentina Valente

Giornalista e tv reporter, ha lavorato per diverse reti televisive e giornali di carta.

Articoli correlati

Articolo 1 di 4