MERCATO

Roger Abravanel: il proptech è un’area di sviluppo per l’innovazione italiana

“Gli italiani hanno una parte dei loro risparmi investita sul real estate, ma la gestione di questo patrimonio è rimasta 50 anni indietro”, dice Roger Abravanel, guru della consulenza.

Aggiornato il 23 Feb 2023

Roger Abravanel intervistato da Class CNBC

“Gli italiani hanno una parte importante dei loro risparmi investita sul real estate ma la gestione di questo patrimonio è rimasta 50 anni indietro”. Ecco perché, secondo Roger Abravanel, il Proptech è una delle aree dove c’è maggiore spazio di innovazione in Italia.

Lo stato del venture capital in Italia

Roger Abravanel, che ha guidato a lungo McKinsey in Italia a partire dalla seconda metà degli anni Ottanta (oggi è Director Emeritus della firm di consulenza), ha scritto diversi saggi sulla meritocrazia e ha fatto da advisor per alcuni fondi venture capital, in particolare israeliani. Ed è proprio nel corso di un’intervista a Class CNBC (clicca qui per vedere il video) sullo stato del venture capital in Italia che Abravanel indica il proptech come una delle principali opportunità per l’innovazione in Italia.

“Le cose si muovono”, dice Abravanel a proposito del venture capital in Italia. “Ma il gap con l’Europa è ancora molto, molto, molto grande. La quantità di capitali investiti non è l’unica misura, bisogna attendere i risultati e vedere le exit che ci saranno”.  Abravanel si sofferma anche sulle cause. Tra le principali: in Italia mancano i lead investor, la cultura del rischio e del fallimento.

Il Proptech, un ambito di innovazione su cui puntare

“Il Proptech è un’area di grande attenzione per l’innovazione”, dice Abravanel rispondendo alla domanda di Andre Cabrini sui settori che presentano le maggiori opportunità. “Gli italiani hanno una parte importante dei loro risparmi sul real estate. Ma il modo in cui questo patrimonio viene gestito è rimasto 50 anni indietro, mentre tutti stanno dietro il patrimonio finanziario. Pensiamo alle agenzie immobiliari, che sono piccole e frammentate, anche se qualcosa sta nascendo.  E vedremo presto novità interessanti in questo mercato”.

Articolo originariamente pubblicato il 23 Feb 2023

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