Tra le forze motrici della trasformazione digitale del settore assicurativo, emerge con forza il potenziale dell’intelligenza artificiale, che si declina in soluzioni sempre più evolute anche per l’interazione con il cliente grazie alla tecnologia dei chatbot. Tra queste troviamo l’offerta di SPIXII, startup insurtech fondata nel 2016 da due italiani e un francese ed incubata da Allianz.
Attraverso l’uso intuitivo di chatbot alimentati da AI, SPIXII non solo facilita la comunicazione tra compagnie assicurative e clienti ma si propone anche di rendere le polizze assicurative più accessibili e comprensibili, un passaggio essenziale a combattere il problema della sotto assicurazione nel nostro Paese.
Che cos’è SPIXII
Fondata nel 2016 da Alberto Chierici, Renaud Million e Alberto Pasqualotto, SPIXII è una startup insurtech che offre soluzioni per migliorare l’esperienza cliente attraverso l’uso dell’intelligenza artificiale.
Nata con l’intento di rendere l’assicurazione più accessibile e comprensibile per tutti, SPIXII sviluppa strumenti come chatbot automatizzati che possono guidare gli utenti attraverso il processo di selezione e acquisto di polizze assicurative, facilitare la gestione delle richieste e migliorare il servizio clienti complessivo.
Cosa possono fare i chatbot di SPIXII per le assicurazioni
I prodotti di SPIXII sono progettate per integrarsi senza problemi con le piattaforme esistenti delle compagnie assicurative, migliorando l’efficienza operativa e fornendo un’esperienza utente personalizzata e intuitiva. In particolare, offrono le seguenti funzionalità
- Assistenza 24/7: I chatbot di SPIXII sono disponibili in ogni momento, permettendo agli utenti di ottenere assistenza immediata senza dover attendere gli orari di ufficio.
- Guida nella scelta delle polizze: Aiutano i clienti a navigare tra le varie opzioni assicurative, fornendo consigli personalizzati basati sulle loro esigenze specifiche.
- Gestione semplificata delle richieste: Facilitano il processo di presentazione e gestione delle richieste di risarcimento, rendendolo più veloce e meno stressante per l’utente.
- Interfaccia utente intuitiva: Offrono un’interfaccia semplice e conversazionale che rende più accessibile anche per gli utenti meno tecnologici la gestione delle loro necessità assicurative.
- Raccolta dati per personalizzazione: Attraverso le interazioni con gli utenti, i chatbot raccolgono dati che possono essere utilizzati per personalizzare ulteriormente l’offerta e il servizio al cliente.
Attraverso l’uso di algoritmi di intelligenza artificiale (IA) e machine learning (ML), inoltre, SPIXII mira a rendere i suoi chatbot sempre più intelligenti e capaci di fornire risposte pertinenti e personalizzate in base alle esigenze specifiche di ogni cliente.
I vantaggi della soluzione
La soluzione presenta diversi vantaggi per le compagnie assicurative, che spaziano dall’efficientamento delle operazioni alla soddisfazione del cliente.
La disponibilità 24/7 dei chatbot elimina le barriere temporali, assicurando che gli utenti possano ricevere assistenza immediata in qualsiasi momento. Questa velocità di risposta, combinata con la capacità dei chatbot di guidare i clienti attraverso la selezione di polizze in modo intuitivo e personalizzato, non solo migliora l’esperienza dell’utente ma rafforza anche la fiducia verso il fornitore di servizi assicurativi.
Anche a livello di processi, l’efficienza nella gestione delle richieste di risarcimento grazie all’automazione alleggerisce il carico amministrativo, traducendosi in costi operativi ridotti per le compagnie assicurative.
Inoltre, la capacità dei chatbot di raccogliere e analizzare i dati consente di anticipare e soddisfare le esigenze dei clienti in modo proattivo ed offrire servizi sempre più personalizzati.
Articolo originariamente pubblicato il 05 Mar 2024