Entro un mese Tesla potrebbe lanciare un prodotto assicurativo legato al mondo automotive: l’annuncio è stato dato direttamente dal CEO dell’azienda, Elon Musk, durante una conferenza con gli analisti per la presentazione dei risultati del primo trimestre. E secondo il fondatore di Tesla l’assicurazione auto che è in fase di sviluppo sarà “più avvincente di qualsiasi altro prodotto” già esistente nel settore.
Musk non ha fornito ulteriori dettagli, anche se tutto lascia pensare che l’assicurazione preveda sconti e agevolazioni per i veicoli che montano Autopilot, il sistema di guida automatica di Tesla la cui presenza viene già condivisa dall’azienda con i network assicurativi americani, che possono quindi già conseguentemente adattare i premi. E anche Musk ha garantito che la stessa informazione (cioè la presenza o meno di Autopilot) “sarà incorporata nei premi del nostro prodotto assicurativo che sarà lanciato il mese prossimo”.
Tesla, del resto, ha una possibilità unica sul mercato, che è quella di rilevare e analizzare i dati di guida grazie ai quali creare un profilo di rischio del conducente molto più aderente alla realtà di quelli generati dagli attuali algoritmi delle compagnie di assicurazione. Potrebbe però aprirsi un problema relativo alla privacy: il CEO di Tesla ha infatti detto apertamente che, per accedere a premi inferiori, i clienti che scelgono l’assicurazione di Tesla potrebbero doversi impegnare “a non guidare l’auto come pazzi” (e se lo facessero sarebbero comunque immediatamente scoperti).
Per essere veramente “dirompente” come annunciato da Musk, però, il nuovo prodotto assicurativo dovrà avere anche altre caratteristiche: polizze che consentono l’accesso a scontistiche in caso di presenza di Autopilot sono infatti già presenti sul mercato (ad esempio propone un prodotto simile la startup Root). E dovrebbe essere diverso anche da una semplice assicurazione “casco” che copra le riparazioni dei proprietari di una Tesla in caso di incidente: un prodotto del genere è stato infatti già lanciato nel 2017 proprio da Tesla in collaborazione con la compagnia Liberty Mutual.