Slice Labs, la startup che fa le polizze casa per la sharing economy

Nata a New York, la società ha lanciato il suo primo prodotto assicurativo on-demand destinato all’ home-sharing come Airbnb. Come funziona? Pay-per-use, si compra con un’app mobile e può dare copertura per minuti, giorni o mesi

Pubblicato il 13 Gen 2017

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Slice Labs è un’altra insurtech made in New York, come Lemonade o Oscar, che sta ridefinendo i modelli di business assicurativi e le tipologie di polizze. In particolare la sua missione è il design di soluzioni assicurative per la sharing economy, l’economia della condivisione, nuovo modello economico che pone diversi problemi sotto i profili delle garanzie, della sicurezza, delle coperture assicurative. Il loro motto è semplice e chiaro “on-demand insurance for on-demand economy”.

“Molte persone che lavorano nell’economia on-demand non si rendono conto dei loro rischi e del fatto che non sono coperti attraverso le polizze convenzionali”, ha detto Ernest Hursh, co-fondatore di Slice Labs e Responsabile Vendite e Marketing. “La nostra missione è di mitigare il rischio e garantire l’affidabilità, la sicurezza e la protezione per queste persone”.

Il primo prodotto assicurativo messo a punto dalla startup e lanciato in US lo scorso ottobre, è indirizzato alle persone che affittano la propria casa, o stanze, attraverso piattaforme online come Airbnb, HomeAway, OneFineStay and FlipKey.

Slice rende molto semplice l’attivazione della polizza perchè una volta che l’utente è registrato, la copertura viene aggiunto automaticamente per i giorni indicati dal cliente o attraverso un messaggio testuale, il tutto attraverso l’app mobile. La polizza assicurativa Slice copre il periodo di tempo il cui l’ospite affitta la casa – un giorno, tre giorni, qualunque sia il lasso di tempo, dovrebbe avere un costo tra 4 e i 7 dollari a notte, non interferisce con altre polizze casa che il proprietario può avere. Eventuali richieste di risarcimento sono gestite anh’esse da Slice attraverso l’app: è sufficiente inviare una foto, un video, un file per ottenere il risarcimento, nei casi più complessi e gravi un team viene dedicato immediatamente alla gestione della pratica per permettere che il risarcimento sia risolto nel più breve tempo possibile. La copertura garantità da Slice arriva fino a 2 milioni di dollari, non ci sono limiti al numero di proprietà che possono essere coperte con le polizze.

“In qualità di assicuratori digitali era importante per noi gestire completamente tutto il processo, dalla sottoscrizione ai claim, in modo da poter ri-disegnare completamentela customer experience dell’assicurazione casa,” ha dichiarato Tim Attia, co-fondatore e CEO di Slice. “Abbiamo riprogettato l’esperienza del claim in base a come noi stessi vorremmo viverla, facile, trasparente, intuitiva”.

La startup ha raccolto capitali per 3,9 milioni di dollari lo scorso marzo da realtà di primaria importanza come Horizons Ventures, XL Innovate, and Munich Re.

Qui di seguito una case-history di un cliente Slice.

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