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Il nuovo corso di CDP Venture Capital: nasce Frontech, in Sardegna un acceleratore su AI, metaverso e web 3.0



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È dedicato alle tecnologie di frontiera l’acceleratore numero 20 della rete creata da CDP Venture Capital. Avrà sede a Cagliari e partirà con un budget di 7 milioni. Lanciata la prima call per startup italiane e internazionali (che aprono una sede in Italia): scadenza 17 maggio

Pubblicato il 17 apr 2024



CDP e il metaverso
CDP e il metaverso

Poco più di una settimana dopo dalla presentazione della del Piano Industriale 2024-2028, CDP Venture Capital lancia un nuovo acceleratore, Frontech, che si concentrerà su startup che sviluppano soluzioni digitali innovative nell’ambito dell’AI, del web 3.0 e del metaverso.

Il nuovo acceleratore avrà sede in Sardegna e ha già aperto la prima call per startup, che si chiuderà il 19 maggio: La selezione è aperta alle startup italiane e internazionali che intendono aprire una sede legale in Italia.

“Il settore dell’AI e in particolare dell’AI generativa rappresenta una delle maggiori tecnologie trasformative dei prossimi decenni, paragonabile all’avvento di Internet e del cloud”, commenta Agostino Scornajenchi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di CDP Venture Capital. “L’impatto sarà in grado di trasformare interi mercati attraverso lo sviluppo di nuovi prodotti e servizi abilitati dalla creazione di “agenti intelligenti”,

Frontech, il budget e i partner

Frontech nasce con un budget totale di 7 milioni di euro, destinati a finanziamenti iniziali e a ulteriori follow-on post-accelerazione. Di questi, 5,6 milioni sono stati stanziati dal Fondo Acceleratori di CDP Venture Capital e il resto dai co-investitori GELLIFY e Cariplo Factory, che gestiranno operativamente il programma.

L’Acceleratore beneficia anche del contributo del Partner Istituzionale Fondazione Sardegna e del suo hub di innovazione Innois, oltre ai Partner Tecnici Algorand e Microsoft – attraverso il suo programma AI L.A.B., creato per promuovere l’adozione responsabile dell’AI generativa da parte delle imprese – e dei Corporate Partner Bper, Banco di Sardegna e FPZ.

Gli ambiti di intervento di Frontech

Il focus sul deep tech è uno degli ingredienti chiavi della nuova strategia di CDP Venture Capital, che prevede un calo di attenzione verso i settori considerati maturi (come il digitale o il Fintech). In questa visione Frontech sarà un elemento chiave della Rete Nazionale Acceleratori che CDP Venture Capital ha sviluppato su tutto il territorio nazionale.

Attualmente la Rete conta 19 snodi operativi in Italia per supportare le competenze e l’imprenditorialità nell’innovazione. Gli ambiti d’intervento di Frontech si estendono all’interno della categoria delle cosiddette “tecnologie di frontiera”, ovvero le tecnologie abilitanti per la trasformazione digitale, con applicazioni come identità digitale, blockchain, autenticazione delle proprietà intellettuale, modelli AI generativa, gaming, AR/VR (Augmented Reality/Virtual Reality), arte digitale, nuova editoria etc..

Questi sono i settori in cui gli investimenti a livello mondiale si stanno concentrando maggiormente. “L’Italia può, e deve, giocare un ruolo determinante in questa partita, recuperando competitività e sostenendo i suoi talenti”, dice Scornajenchi. “L’impegno di CDP Venture Capital è di selezionare e far crescere le migliori realtà imprenditoriali investendo e facendo leva sulla sua capacità di catalizzare investimenti di altri soggetti privati, come nel caso dell’Acceleratore Frontech”.

Come funzionerà l’acceleratore

L’Acceleratore Frontech avrà sede in Sardegna, con base a Cagliari negli spazi dell’Opificio Innova, all’interno dell’ex Manifattura Tabacchi. Prevede una modalità ibrida per le startup accelerate.

Ogni anno per 3 anni saranno selezionate 10 startup in fase seed ed early stage che avranno accesso a un finanziamento iniziale di 120 mila euro e a un percorso della durata di 6 mesi volto ad accompagnare creatori, sviluppatori e fondatori nella costruzione dell’infrastruttura tecnologica e commerciale delle loro soluzioni dedicate a web 3.0, metaverso e generative AI.

Durante la fase di accelerazione, le startup selezionate si concentreranno sul potenziamento della propria proposta imprenditoriale attraverso sessioni interattive focalizzate su 4 aree chiave: vertical technology workshop, product development & service design, business development, fundraising, fino all’implementazione di un POC (proof-of-concept) con le aziende partner di Frontech che verranno presentate al demo day finale.

La call per la selezione delle prime 10 startup è aperta da oggi fino al 19 maggio sul sito www.frontechaccelerator.it.

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