MutuiOnline cambia nome dopo 24 anni di attività, cominciati con l’impresa pionieristica di digitalizzare la scelta del mutuo. Fondato nel 2000 da Marco Pescarmona e Alessandro Fracassi, il Gruppo ha annunciato un piano di re-branding, introducendo “Moltiply” come nuovo marchio che guiderà l’azienda nella sua prossima fase di espansione. Il cambio di denominazione in “Moltiply Group S.p.A.” sarà proposto durante la prossima assemblea dei soci.
Il rebranding, si legge in un comunicato aziendale, segna il culmine di un anno in cui il Gruppo ha rafforzato la diversificazione delle sue attività, sia in termini di settori di riferimento, con le attività legate ai mutui che hanno rappresentato il 19% dei ricavi consolidati, sia in termini di presenza geografica, espandendosi in Francia, Spagna e Messico attraverso acquisizioni nel campo della comparazione e dell’intermediazione.
Nel 2023, nonostante le condizioni di mercato non favorevoli per il settore dei mutui, il Gruppo MutuiOnline S.p.A. ha registrato una crescita significativa, evidenziata da un aumento dei ricavi del 30,1% su base annua, raggiungendo i 404,2 milioni di euro, e un incremento dell’EBITDA del 22,2%, pari a 108,2 milioni di euro.
Questa strategia di espansione ha avuto un impatto positivo sia sulle imprese che sui consumatori, stimolando la necessità di un nuovo nome che rifletta l’effetto moltiplicatore della crescita del Gruppo, ora forte di oltre 3.000 dipendenti e più di 30 sedi a livello internazionale.
MutuiOnline: un pioniere della digitalizzazione dei mutui in Italia
MutuiOnline S.p.A. ha svolto un ruolo cruciale nella digitalizzazione del settore dei mutui in Italia, posizionandosi all’avanguardia di un cambiamento significativo nel modo in cui i consumatori accedono ai prodotti finanziari. Fin dalla sua fondazione nel 2000, l’azienda ha introdotto un approccio innovativo nel mercato del credito italiano, sfruttando le potenzialità del digitale per semplificare e rendere più accessibile il processo di ricerca e sottoscrizione di un mutuo. Attraverso la sua piattaforma online, MutuiOnline ha permesso agli utenti di confrontare diverse offerte di mutuo da vari istituti di credito, fornendo un servizio trasparente e facile da usare che ha rivoluzionato la customer experience. Questo ha non solo accelerato la decisione del consumatore ma ha anche aumentato la concorrenza tra le banche, portando a condizioni più favorevoli per i richiedenti.
Nel tempo, l’impresa ha continuato a evolversi, ampliando la sua offerta e adottando le ultime tecnologie per migliorare ulteriormente i servizi ai clienti, consolidando il suo ruolo di pioniere nella digitalizzazione dei servizi finanziari in Italia.
MutuiOnline: un nuovo nome per evidenziare la crescita
Alessandro Fracassi, Amministratore Delegato del Gruppo, ha sottolineato che la scelta del nuovo nome, Moltiply, non rappresenta solo un cambio di marchio, ma incarna “la visione dell’azienda di amplificare il successo e guidare l’innovazione insieme ai propri clienti”.
Parallelamente al cambio di nome della Società, Moltiply diventerà anche il marchio commerciale per la Divisione BPO del Gruppo.
Rebranding anche per la Divisione Broking: si chiamerà Mavriq
La Divisione Broking, d’altra parte, opererà sotto il nuovo marchio istituzionale “Mavriq“, che ha generato ricavi per 188,1 milioni di euro e un EBITDA di 60,7 milioni di euro nel 2023. Questa divisione ha intrapreso un percorso di internazionalizzazione acquisendo operatori leader in Spagna, Francia e Messico, posizionandosi come uno dei principali player nel settore della comparazione e intermediazione online in Europa. Il nome “Mavriq” è ispirato al termine americano “maverick” e riflette lo spirito di indipendenza e la sfida allo status quo che caratterizzano le attività del Gruppo nel settore B2C.
Marco Pescarmona, Presidente del Gruppo, ha espresso orgoglio per i risultati ottenuti nel corso degli anni e la crescita internazionale che, a suo dire, ha superato le aspettative. Ha inoltre sottolineato l’intenzione di estendere i benefici della comparazione a un numero sempre maggiore di consumatori, sia in Europa che oltre.
Il progetto di rebranding, che sarà implementato gradualmente nel corso del 2024, non prevede modifiche alla struttura societaria, all’organizzazione o alle strategie del Gruppo.