Snam scommette sugli Innovation Ambassador.
Snam è una società di infrastrutture energetiche fondata nel 1941, storicamente attiva nel trasporto, nello stoccaggio e nella rigassificazione del gas naturale e oggi impegnata anche in attività legate alla transizione energetica, alla mobilità sostenibile, all’idrogeno, al biometano e all’efficienza energetica. Oltre che in Italia, Snam opera in Albania, Austria, Emirati Arabi Uniti, Francia, Grecia e Regno Unito, attraverso le proprie consociate internazionali. Dal 2001 è quotata sul mercato azionario italiano nell’indice FTSE MIB della Borsa Italiana. Ha oltre tremila dipendenti e nel 2021 ha registrato ricavi per quasi 3 miliardi di euro.
I 3 pilatri dell’innovazione in Snaminnova
Il team di Open Innovation ha lanciato un programma chiamato Snaminnova con l’obiettivo di accelerare il processo di innovazione e lo scambio di conoscenze interne ed esterne. Il programma di Snaminnova si fonda su tre pilastri fondamentali: l’innovazione esterna, per valorizzare le migliori idee innovative presenti sul mercato; l’innovazione interna, per valorizzare il patrimonio di conoscenze ed esperienze interne all’azienda; e la cultura dell’innovazione, per sviluppare e diffondere la cultura e il pensiero innovativo all’interno dell’organizzazione.
Chi sono gli Innovation Ambassador
In quest’ultimo pilastro si inseriscono gli Innovation Ambassador, introdotti in Snam circa tre anni fa e che, dai 50 iniziali, sono diventati oggi circa 70. Inizialmente, l’ingaggio delle persone è avvenuto attraverso una candidatura libera sulla intranet aziendale, dove il ruolo era descritto come una opportunità di vivere un’esperienza all’insegna dell’innovazione, senza ulteriori specifiche di dettaglio. Questo ha permesso di raccogliere l’interesse di risorse motivate e appassionate, che sono state poi selezionate per il ruolo a partire da un pool di candidati.
Il ruolo di Innovation Ambassador in Snam ha diverse sfaccettature, come ha raccontato Giuseppe Paolì, Open Innovation Professional di Snam, in occasione del Workshop dell’Osservatorio Startup Thinking dedicato a questo tema.
Quali competenze per un Innovation Ambassador
Per formare le proprie competenze, gli Innovation Ambassador partecipano a un ricco programma formativo annuale che si articola su due direzioni. La prima riguarda l’ispirazione e si compone di occasioni di condivisione di storie di innovazione, imprenditorialità ed esperienze che generano contaminazioni culturali. La seconda direzione riguarda la formazione più tecnica, con lo sviluppo di competenze, strumenti, approcci e metodologie tipiche dell’Open Innovation.
Nel prossimo futuro, gli obiettivi che Snam si pone per lo sviluppo di questo ruolo includono l’ampliamento della community all’interno dell’azienda, il consolidamento del ruolo a livello organizzativo e l’estensione delle opportunità di networking e di confronto con l’ecosistema dell’Open Innovation.