LA LISTA

Sostenibilità e innovazione, 10 startup che piacciono a Stellantis

Ecco 10 promettenti startup internazionali di mobilità e sostenibilità (di cui una fondata da un italiano) che hanno ottenuto il sostegno di Stellantis Ventures

Pubblicato il 20 Giu 2023

Aziende e sostenibilità: l'approccio strategico

Il settore della mobilità sostenibile sta vivendo una trasformazione epocale, con un crescente interesse verso soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale di veicoli, spostamenti e processi end-to-end dalla produzione allo smaltimento dei componenti. In questo contesto, le startup giocano un ruolo fondamentale, portando idee innovative per affrontare le nuove sfide del settore. Ecco 10 promettenti startup internazionali (di cui una fondata da un italiano), che hanno catturato l’attenzione e ottenuto il sostegno di Stellantis Ventures, il fondo di corporate venture capital della casa automobilistica lanciato nel 2022 nell’ambito del piano strategico Dare Forward 2030.

10 startup su cui ha investito Stellantis

Electra Vehicles

Fondata da un italiano a Boston (USA), Electra Vehicles è un fornitore di soluzioni AI per la gestione delle batterie per la mobilità elettrica.

In particolare, sviluppa soluzioni software basate sull’intelligenza artificiale per batterie elettriche di veicoli, flotte elettriche e diversi settori verticali che le impiegano, per migliorare l’autonomia, la durata e le prestazioni di sicurezza dei pacchi batteria di qualunque chimica esistente in tutte le loro applicazioni.

Qui un approfondimento

6K

Fondata nel 2014, la startup americana 6K lavora per la produzione avanzata e sostenibile di materiali a basse emissioni di carbonio. Ha realizzato UniMelt, una piattaforma per la produzione di materiali sostenibili con diverse possibili applicazioni, dalle batterie elettriche alla stampa 3D

Lyten

Si occupa di materiali sostenibili anche Lyten, startup americana di materiali avanzati nata nel 2015.

Lyten ha creato 3D Graphene, una piattaforma di materiali per la decarbonizzazione regolabile con una vasta gamma di applicazioni avanzate: compositi leggeri per ridurre il peso dei veicoli, sensori avanzati per migliorare l’esperienza di guida e una batteria al litio-zolfo altamente sostenibile che utilizza zero nichel, cobalto o manganese, ha una maggiore densità energetica, una minore impronta di carbonio e consente l’indipendenza della catena di approvvigionamento.

NetZero

Basata a Parigi, NetZero è una startup specializzata nella rimozione dall’atmosfera del carbonio derivante dall’agricoltura, con la missione di portare la sua tecnologia su larga scala nelle coltivazioni dei tropici. Fondata nel 2021, utilizza una tecnologia capace di trasformare i residui agricoli inquinanti in biochar, una forma molto stabile di carbonio che può essere miscelato con il suolo, migliorando i raccolti e riducendo la necessità di fertilizzanti.

NetZero's model explained - Biochar in the tropics, for climate and people, now.

NetZero's model explained - Biochar in the tropics, for climate and people, now.

Guarda questo video su YouTube

Nauto

L’americana Nauto nasce nel 2015 con l’obiettivo di portare intelligenza artificiale e computer vision nelle flotte commerciali per aiutare a diminuire gli incidenti attraverso una guida più sicura.

Il sistema di sicurezza di Nauto valuta sia il rischio di comportamento del conducente che il rischio stradale esterno, avvertendo e istruendo il guidatore in tempo reale per ridurre le distrazioni alla guida e prevenire le collisioni, sempre nel rispetto della privacy. La sua soluzione è disponibile sui veicoli commerciali Stellantis in USA a partire dall’estate 2023.

Envisics

Basata in Milton Keynes (UK) con una sede a Detroit (USA), Envisics è pioniere delle tecnologie olografiche dinamiche.

La sua storia comincia nel 2004 dal progetto di ricerca del co-founder e CEO Dr Jamieson Christmas. Il progetto sfocia inizialmente una startup dal nome Two Trees Photonics, poi acquisita dalla compagnia californiana di wearable DAQRI, da cui Envisics nasce ufficialmente come realtà indipendente nel 2018.

L’obiettivo di Envisics è ridefinire il modo in cui le persone vedono e interagiscono con i loro veicoli e il mondo circostante, attraverso la realtà aumentata. I suoi HUD (Head-Up Display) aggiungono informazioni utili alla guida all’interno del campo visivo del conducente, eliminando la necessità di distogliere lo sguardo dalla strada, così da migliorare la sicurezza stradale.

Viaduct

Torniamo a parlare di intelligenza artificiale con Viaduct. Nata nel 2019, la startup statunitense fornisce una piattaforma AI progettata per migliorare l’analisi dei dati dei veicoli connessi. La piattaforma utilizza algoritmi di apprendimento automatico per identificare anomalie nei dati, individuare errori e abilitare la manutenzione predittiva per rendere i veicoli più sicuri, affidabili e personalizzati.

Geoflex

Fondata nel 2012, la parigina Geoflex si occupa invece di geolocalizzazione, o meglio, “iperlocalizzazione”.

Grazie alla tecnologia progettata per massimizzare l’accuratezza, l’integrità e il funzionamento senza soluzione di continuità di tutti i ricevitori dei sistemi di navigazione satellitare globali, il suo sistema fornisce una posizione precisa fino a un margine di soli quattro centimetri ovunque nel mondo, sulla terra, in mare e in aria.

Trails Offroad

Anch’essa basata in USA, dal 2013 Trails Offroad è una startup per gli amanti dell’avventura su ruote: offre una libreria digitale di oltre 3.000 guide dettagliate per percorsi fuoristrada negli Stati Uniti e in Canada.

Le guide, che possono essere caricate nel sistema Uconnect dei veicoli Jeep, forniscono informazioni dettagliate tra cui descrizione del percorso, punti chiave, valutazioni di difficoltà, punti di interesse, video e recensioni.

Beweelsociety

Beweelsociety nasce nel 2022 a Lione, Francia per digitalizzare l’esperienza di acquisto e utilizzo di e-bike innovative. La startup è sviluppatore di e-bike connesse e provider di una vasta gamma di servizi, dall’acquisto ad assicurazione, manutenzione, anti-furto e altre soluzioni attraverso un’unica app digitale. Le sue prime e-bike saranno disponibili in Europa presso rivenditori specializzati a partire da fine 2023.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

E
Redazione EconomyUp
email Seguimi su

Articoli correlati

Articolo 1 di 2