Fintech e insurtech: cosa fanno le 14 startup scelte da CDP Venture Capital

CDP Venture Capital ha selezionato le nuove 14 startup che parteciperanno alla seconda edizione Fin+Tech, l’acceleratore dedicato alle startup fintech e insurtech parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP. Ecco i loro progetti

Pubblicato il 20 Feb 2023

startup fintech

CDP Venture Capital ha selezionato le nuove 14 startup che parteciperanno alla seconda edizione Fin+Tech, l’Acceleratore dedicato alle startup fintech e insurtech parte della Rete Nazionale Acceleratori CDP, network presente su tutto il territorio italiano per aiutare la crescita di giovani imprese specializzate nei mercati ad elevato potenziale.

Qui le 16 startup della prima edizione

Le soluzioni che accedono al programma di accelerazione 2023 spaziano su diversi settori, da finanza pura a e-commerce, proptech, NFT e salute. Scopriamo i progetti selezionati.

Come funziona Fin+Tech

Nato da un’iniziativa di CDP Venture Capital insieme a Digital Magics, Startupbootcamp, Fintech District, Gruppo Credem e Nexi in qualità di promotori, Fin+Tech mira a favorire lo sviluppo di 48 startup e PMI innovative in 3 anni per contribuire a consolidare l’ecosistema a livello nazionale e renderlo sempre più attrattivo per realtà e investitori internazionali.

Le 14 nuove startup che stanno partecipando alla seconda edizione beneficeranno di un investimento iniziale e di un percorso di accelerazione di 5 mesi con il supporto del team dell’acceleratore, di un network di mentor, corporate di settore e del mondo venture capital. Per le realtà che si dimostreranno più promettenti, l’acceleratore ha già stanziato almeno 600.000 euro di investimenti in follow-on.

Il percorso, iniziato ad ottobre 2022, si concluderà il prossimo 9 marzo con il Demo Day in cui le startup avranno l’opportunità di fare un pitch di fronte ai partner e agli investitori, per presentare progetti e risultati raggiunti nel corso del programma.

A conferma della validità del programma e della crescente rilevanza e attrattività del mercato italiano anche all’estero, sia il grande numero di candidature ricevute – più di 400 (+40% rispetto alla prima edizione) – che la loro provenienza: oltre il 50% sono straniere, da 55 Paesi differenti anche extra europei.

Fin+Tech 2023, le 14 startup fintech selezionate

I progetti accelerati nella nuova edizione sono:

Barter, piattaforma di E-commerce B2B per il mondo retail: un magazzino virtuale in cui gli utenti possono inserire, con una scansione del codice a barre e pochi clic, i prodotti che hanno in magazzino e sono disposti a cedere. Altri utenti possono così cercare nel marketplace di Barter e trovare ciò di cui hanno bisogno.

Bitcoin People, soluzione che attraverso BPay – il primo software ERP in cloud – permette ad aziende ei negozianti di accettare i pagamenti in Bitcoin, registrare la transazione e dichiararla comodamente al commercialista.

Cooabit, soluzione PropTech che aiuta gli affittuari a diventare proprietari di casa in 36 mesi. L’inquilino sceglie l’abitazione, Cooabit la acquista, rendendo possibile vivere nella casa dei propri sogni mentre si costruiscono le condizioni ideali per comprarla con un mutuo.

Dashero, piattaforma SaaS per la gestione finanziaria di e-commerce e agenzie web con focus sulle attività di marketing. Il software si integra tramite API con i principali strumenti finanziari e di marketing permettendo di visualizzare in un’unica dashboard i dati gestiti in precedenza manualmente su diverse piattaforme.

Derisk, soluzione SaaS per monitorare i flussi di cassa aziendali, la liquidità e gestire i rischi legati a valute, attività finanziarie e fisiche (ad esempio oro, energia) in tempo reale.

Easydoctor, piattaforma digitale di patient engagement flessibile e multitouch che supporta le persone nel loro percorso di salute, consentendo una raccolta dati facile ed efficiente e in generale una migliore comunicazione medico-paziente.

ID Defend, piattaforma di servizi innovativi che consente alle persone di monitorare i dati personali, prevenendo furti d’identità e truffe creditizie. La startup allerta ed assiste le potenziali vittime in tempo reale, permettendogli di agire tempestivamente, prevenire o minimizzare i danni economici anche grazie ad una polizza assicurativa. ID Defend a ridurre i rischi d’attacco alle imprese fornendo strumenti di monitoraggio, prevenzione, assistenza, protezione dei dispositivi e formazione per riconoscere le tecniche di social-engineering.

Lyyna, piattaforma di raccomandazione e distribuzione assicurativa proattiva B2B2C basata sui dati bancari. Rileva, sulla base dei dati transazionali, la necessità di un’assicurazione e suggerisce proattivamente al cliente finale e/o al suo consulente la copertura migliore.

Mopso, startup che sviluppa due soluzioni software per affrontare le normative antiriciclaggio, Brain e Amlet. Brain è uno strumento di valutazione del rischio che aiuta le banche a trovare transazioni sospette. Amlet rende i dati di due diligence “portabili” e riutilizzabili all’interno di un ecosistema di intermediari, semplificando il processo di onboarding.

Okipo, startup che fornisce una soluzione completa per il tracciamento di criptovalute, NFT e qualsiasi altro asset digitale. A questo scopo, raccoglie, struttura e rende disponibili i dati attraverso moduli specializzati che abilitano l’adozione di soluzioni blockchain in modo semplice ed efficace.

Osense, startup che nasce dall’esperienza di professionisti e ricercatori per provare a risolvere uno dei maggiori problemi del nostro secolo: le emissioni di gas serra delle aziende. La piattaforma AI-Impact consente alle aziende di raccogliere dati affidabili e di ridurre la propria carbon footprint lungo l’intera catena del valore sfruttando l’intelligenza artificiale.

SaferPlaces, la prima piattaforma SaaS di Flood Risk Intelligence, sviluppata con il supporto di EIT Climate-KIC ed ESA, che permette a pianificatori urbani, società immobiliari, pubblica amministrazione e compagnie di assicurazione e riassicurazione di effettuare simulazioni real-time sul rischio di alluvione a livello urbano.

Takyon, soluzione che permette di rivendere viaggi trasformando le prenotazioni nominali in beni digitali rivendibili e scambiabili (NFT). Per fare ciò ha creato la “Tariffa Rivendibile” e lanciato il “Travel Exchange”, primo marketplace di prenotazioni di servizi turistici, basato su blockchain e abilitato dalle opportunità del Web3.

Torus, piattaforma SaaS di analisi predittiva per banche e provider di servizi di pagamento, che aiuta a massimizzare il valore estratto dai dati di pagamento, migliorando la redditività e ottimizzando le commissioni operative degli istituti di pagamento.

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Redazione EconomyUp
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