Facilitare e accelerare il processo di innovazione del business e permettere alle aziende di differenziarsi rispetto alla concorrenza: sono questi alcuni dei vantaggi che abilita Omnia BPM, piattaforma low-code.
La piattaforma è il frutto di un’esperienza pluriennale del team di Omnia nell’integrazione di software di grandi vendor e nasce proprio dalle problematicità riscontrate internamente nell’implementazione di applicazioni necessarie ad ottimizzare i processi.
“Nella nostra esperienza abbiamo riscontrato due ordini di problemi: pur trattandosi di software nati per risolvere specifiche criticità, di fatto dovevamo ogni volta ricominciare da zero. Il secondo problema era legato alla lunga curva di apprendimento necessaria per implementare questi tipi di software”, spiega Susy Vitale, Ceo di Omnia BPM.
Con Omnia BPM, al contrario, le aziende possono sviluppare, in poche ore, applicazioni senza scrivere righe di codice, ma usufruendo di una serie di componenti tecnici e tante smart app: applicazioni pronte all’uso – come una sorta di “mattoncini lego” –, che si possono utilizzare creativamente per realizzare le applicazioni necessarie al business.
“Omnia permette di eliminare le problematiche tecniche legate allo sviluppo. Permette inoltre di sfuggire da un approccio all’innovazione spesso troppo passivo – che vede le aziende adottare le stesse soluzioni dei competitor – permettendo invece di adottare un approccio all’innovazione empirico”, continua Vitale.
Nel video vediamo nel dettaglio le caratteristiche della piattaforma e i vantaggi per le imprese.
@RIPRODUZIONE RISERVATA