AUTO CONNESSA

Porsche e Vodafone insieme per lo sviluppo di veicoli intelligenti con il 5G

Sorge presso il Nardò Technical Center di Porsche, in Salento, la prima rete privata 5G in Europa dedicata a soluzioni per la mobilità del futuro, realizzata da Porsche Engineering e Vodafone Business. Servirà per lo sviluppo e il testing dei veicoli intelligenti, connessi e a guida autonoma

Pubblicato il 12 Dic 2022

Peter Schäfer, CEO di Porsche Engineering e Chairman della Shareholder Committee di Nardò Technical Center

Nasce la prima rete privata 5G ibrida (Mobile Private Network – MPN) d’Europa per sviluppare soluzioni per i veicoli intelligenti e connessi. A realizzarla Porsche Engineering e Vodafone Business, presso il Nardò Technical Center (NTC), Centro Prove pugliese di proprietà di Porsche e gestito da Porsche Engineering.

Il Centro offre così i vantaggi della nuova infrastruttura di comunicazione, come la trasmissione di dati in tempo reale, la banda larga e la bassa latenza e una maggiore sicurezza e affidabilità, confermando il suo ruolo di partner tecnologico all’avanguardia nello sviluppo e nel collaudo di soluzioni per la mobilità del futuro.

“Lavoriamo costantemente al miglioramento delle tecnologie del nostro Centro Prove di Nardò in modo da rispondere efficacemente alle necessità dei clienti nell’ambito della mobilità del futuro, che sono sempre più sfidanti” spiega Peter Schäfer, CEO di Porsche Engineering e Chairman della Shareholder Committee di Nardò Technical Center. “Questa nuova rete 5G ci permetterà di offrire loro un’infrastruttura ancora più all’avanguardia per lo sviluppo e il testing dei veicoli intelligenti, connessi e a guida autonoma”.

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Come funziona il Centro di Porsche per lo sviluppo di tecnologie per l’auto del futuro

La nuova infrastruttura di rete mobile abilita la copertura 4G e 5G in tutto il centro salentino, che si estende su un’area di oltre 700 ettari e comprende più di 20 piste di test ad alte prestazioni, e si propone di consentire ai clienti del Centro lo sviluppo e il testing di un’ampia serie di applicazioni tecnologiche per la mobilità del futuro, come la connettività dei veicoli, i sistemi evoluti di guida assistita e di guida autonoma.

Come rete privata mobile di nuova generazione, il sistema sviluppato è dotato di un’infrastruttura ibrida che utilizza una rete privata completamente integrata nella rete mobile pubblica di Vodafone. Grazie al suo design innovativo, è fornita copertura veloce 5G sia alla popolazione locale attraverso la rete pubblica che, allo stesso tempo, ai clienti di NTC attraverso l’utilizzo della rete privata che garantisce i più elevati standard di sicurezza nella trasmissione dei dati.

Grazie alla nuova rete mobile, NTC offrirà una connessione ad alte prestazioni (1 Gbit/s) che consentirà di collegarsi direttamente e più velocemente anche al cloud, permettendo una maggiore capacità di collaborazione online a livello globale e più efficienza nel campo dell’ingegneria basata sui dati.

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Nardò Technical Center, una struttura per simulare la smart city

“Le reti private mobili 5G possono fare da trampolino di lancio per le aziende, consentendo loro di far evolvere il modello di business”, spiega Vinod Kumar, CEO di Vodafone Business. “A Nardò, la tecnologia MPN consente di realizzare una struttura che assomiglia a una vera e propria smart city, con una copertura perfetta dentro e fuori dal circuito per la prossima generazione di applicazioni che trasformeranno i trasporti e la mobilità. Siamo entusiasti del ruolo che stiamo svolgendo per aiutare il team di Nardò a pianificare il futuro e a realizzare il potenziale di business con alcune delle nostre ultime tecnologie”.

Porsche e Vodafone, un’alleanza per la mobilità di domani

La nuova rete segna un’altra tappa fondamentale nello sviluppo orientato al futuro del Centro Prove. Dall’acquisizione da parte di Porsche nel 2012, sono stati effettuati continui investimenti per l’ammodernamento e l’aggiornamento tecnologico dei circuiti di prova. Nel 2019, oltre agli investimenti nelle officine, nei sistemi di sicurezza e in altre piste, il celebre anello lungo 12,6 chilometri con un diametro di quattro è stato oggetto di un importante intervento di rinnovamento, inclusa la posa di cavi in fibra ottica per la trasmissione veloce di dati e l’installazione di un’adeguata segnaletica stradale per testare la guida automatizzata.

La nuova rete 5G di Nardò si inserisce in una più ampia collaborazione fra il Gruppo Porsche e Vodafone che, nell’agosto del 2021, ha permesso la realizzazione di una rete 5G nel centro di sviluppo Porsche di Weissach in Germania.

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