Promuovere soluzioni innovative e di eccellenza per una mobilità intelligente che, grazie alla condivisione dei dati, offra ai cittadini l’esperienza di una mobilità facilmente accessibile, sicura e sostenibile: è l’obiettivo di “Smart Mobility Data Driven“, avviso per la selezione di amministrazioni pubbliche e soggetti pubblici, incluse università e centri di ricerca, in grado di presentare proposte innovative nell’ambito della nuova mobilità per la quale sono essenziali la raccolta, la gestione e l’uso dei dati.
QUI TUTTI I DETTAGLI DEL BANDO
La Direzione Generale Istruzione, Università, Ricerca, Innovazione e Semplificazione di Regione Lombardia ha pubblicato questo avviso pubblico che raccoglie manifestazioni di interesse per investimenti nel settore della mobilità smart basata sull’uso di dati digitali.
“Smart Mobility Data Driven“: gli ambiti operativi
Tra i possibili ambiti operativi vi sono:
• la semplificazione delle modalità di fruizione dei servizi, anche mediante il coinvolgimento di vettori e operatori differenti (mobilità integrata);
• l’orientamento degli utenti verso una mobilità più sostenibile anche tramite meccanismi di incentivo e premialità;
• la priorità di accesso ai servizi a particolari soggetti, vettori o situazioni di mobilità (disabili, mezzi di soccorso, veicoli elettrici ecc.);
• la riduzione del congestionamento delle infrastrutture e dei mezzi trasporto;
• la riduzione dell’inquinamento atmosferico e acustico prodotto dai veicoli;
• l’aumento della sicurezza durante gli spostamenti e all’interno dei mezzi di trasporto;
• la condivisione dei dati di mobilità per stimolare dinamiche di open innovation e quindi accelerare l’offerta di nuovi servizi.
A chi è rivolto il bando “Smart Mobility Data Driven“
Possono partecipare al bando i Comuni, Unioni o Consorzi di Comuni con più di 15.000 abitanti, Comunità Montane, Province, Città metropolitana, Agenzie per il trasporto pubblico istituite ai sensi della l.r. 6/2012, Consorzi pubblici e Società pubbliche – anche in house – per il trasporto e la mobilità, Università, istituti di istruzione universitaria ed enti di ricerca pubblici, anche in forma aggregata.
La dotazione di risorse finanziarie è pari a 25.000.000,00 €, destinate a soli investimenti che accrescano il patrimonio pubblico, quali per esempio:
• soluzioni digitali per la mappatura e il controllo dei flussi di mobilità individuali e/o collettivi, inclusi sosta e parcheggio, al fine di programmare più efficacemente le reti e i servizi di trasporto, orientare i comportamenti degli utenti verso modalità più sostenibili di trasporto, definire politiche di mobilità basate sull’evidenza dei dati;
• sistemi AVL/AVM per la migliore gestione degli spostamenti scolastici e lavorativi, turistici, commerciali, di soccorso;
• sistemi Intelligent Transport System (ITS) per il controllo semaforico;
• sensori intelligenti (IoT) e infrastrutture di connessione ad elevate prestazioni per comunicazioni real-time V2X per l’aumento della sicurezza degli spostamenti o per l’applicazione di soluzioni MaaS – Mobility as a Service;
• sistemi di infomobilità per migliorare la fruibilità degli spostamenti, in particolare di quelli intermodali e intramodali;
• dispositivi di mobile payment sui mezzi di trasporto.
Le scadenze
I progetti dovranno essere avviati nel 2023 e realizzati entro il 30 giugno 2024. Le manifestazioni di interesse devono essere presentate esclusivamente tramite la piattaforma Bandi On Line di Regione Lombardia all’indirizzo www.bandi.regione.lombardia.it tra le ore 10:00 del 19 settembre 2022 e le ore 16:00 del 19 ottobre 2022. La valutazione delle proposte sarà seguita da un bando su invito rivolto esclusivamente ai soggetti selezionati.