Recriminare su ciò che poteva essere e non è stato è ora inutile. Siamo arrivati alla fine improvvisa e “disordinata” (eufemismo) della legislatura. Si vota il 25 settembre e, in democrazia, il voto non è una patologia.
Da deputato in carica, ho grande preoccupazione per i mesi che ci attendono da qui a fine anno. Le enormi difficoltà da affrontare le conosciamo tutti e a ciò si unisce il fatto che nell’era globale le campagne elettorali e le elezioni politiche non sono più solamente nazionali, con tutte le conseguenze e le responsabilità che ne conseguono per tutti gli attori in campo, politici e mediatici.
Quindi, andiamo incontro alla realtà. Lo facciamo accompagnati da una notizia di tecnologia solidale. È stata prorogata al primo di agosto la scadenza per partecipare al contest di Maker Faire Rome e Sanofi che premia
l’innovazione al servizio della disabilità. Chi ha buoni progetti, si faccia avanti. Nonostante la campagna elettorale…