Illimity Bank, la “banca senza filiali” completamente digitale fondata e guidata da Corrado Passera, sbarca nel mondo del proptech (la tecnologia applicata al comparto immobiliare) con Quimmo, piattaforma pensata per rendere più agile l’acquisto e la vendita attraverso l’innovazione digitale.
Dopo il lancio a febbraio 2022 di b-ilty, primo business store interamente “in cloud” presente in Italia rivolto alle PMI, Passera ha annunciato la nuova impresa: sbarcare nel mondo del real estate “digitalizzato”. “Vogliamo semplificare la vita di chi vende o compra un immobile e abbiamo deciso di portare la digitalizzazione in un mondo dove non è entrata del tutto”, ha affermato il CEO di Illimity Bank durante la conferenza stampa di presentazione di Quimmo a inizio aprile.
Come è nata Quimmo
La piattaforma nasce da un forte investimento del Gruppo illimity in tecnologia e dall’esperienza sul campo accumulata nell’intermediazione immobiliare . Si tratta già oggi di una delle attività rilevanti della banca “all digital” di Passera, che, solo nel 2021, ha generato 26 milioni di visite ai portali, 900mila utenti registrati e oltre 2mila immobili transati, anche attraverso l’attività di 200 professionisti tra strutture centrali e territoriali. Entro il 2022 si vuole arrivare a 34 milioni di visite sulla piattaforma digitale, 1,4 milioni di utenti registrati e oltre 3mila compravendite e immobili transati. La neonata Quimmo punta dunque a contribuire in maniera rilevante a raggiungere gli obiettivi del Piano strategico quinquennale della capogruppo illimity, che prevede ricavi per oltre 60 milioni di euro entro il 2025.
Come funziona la piattaforma proptech di Illimity
La nuova piattaforma proptech offrirà un’esperienza del tutto digitale, ma con circa 200 professionisti specializzati su tutto il territorio nazionale; metterà a disposizione tutte le informazioni necessarie in ogni fase della vendita o dell’acquisto; tratterà e offrirà tutte le tipologie di vendita in qualsiasi mercato di riferimento. Nei prossimi mesi, Quimmo punta a soddisfare, in maniera ancora più completa, anche le necessità di sviluppatori immobiliari, costruttori, fondi, banche, assicurazioni o semplicemente famiglie.
“Il nostro è un modello a oggi unico nel mercato italiano – sottolinea Renato Ciccarelli, responsabile del progetto Quimmo – dato che riunisce su una sola piattaforma digitale tutto ciò che serve per vendere e comprare immobili, ricomponendo la frammentazione della molteplicità di agenti immobiliari, portali e servizi. In un’unica piattaforma sarà possibile avere la visibilità dei grandi portali, l’assistenza delle agenzie immobiliari e processi di compravendita digitali guidati dai dati”.
Un mercato da 120 miliardi di euro all’anno
L’intermediazione immobiliare è, del resto, un settore di enormi dimensioni, importanza e valore: case, uffici, immobili commerciali e industriali sono da sempre elementi fondamentali della vita e dell’economia di un Paese. Il mercato italiano delle vendite immobiliari vale oltre 120 miliardi di euro l’anno ed è in forte evoluzione per strumenti e servizi.Ma resta ancora poco digitalizzato. Quimmo di Illimity punta a colmare questa lacuna.