OPEN INNOVATION

“BeLeaf: Be The Future”, torna la call di Philip Morris Italia per startup e pmi dell’agritech

Realizzata con Almacube e con Skipsolabs, “BeLeaf: Be The Future” si rivolge a startup, spin-off e piccole e medie imprese nazionali e internazionali che abbiano sviluppato tecnologie e soluzioni applicabili alla filiera del tabacco. Candidature entro il 25 febbraio

Pubblicato il 01 Feb 2022

Beleaf Be the future Philip Morris Italia

Al via la seconda edizione di “BeLeaf: Be The Future”, la call for startup di Philip Morris Italia per rendere la filiera del tabacco sempre più sostenibile e digitalizzata.

Realizzata con Almacube – l’Innovation hub e incubatore certificato dal Ministero dello Sviluppo Economico, e con Skipsolabs – “BeLeaf: Be The Future” si rivolge a startup, spin-off e piccole-medie imprese nazionali e internazionali che abbiano sviluppato tecnologie e soluzioni applicabili al settore agritech e in particolare per tutto ciò che riguarda la coltivazione, la raccolta e la lavorazione del tabacco.

BeLeaf, il progetto di open innovation per la sostenibilità della filiera del tabacco

Il progetto “BeLeaf: Be The Future” si inserisce nel più ampio impegno di Philip Morris verso la filiera tabacchicola italiana, un impegno consolidato anche attraverso accordi pluriennali siglati con il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali e con Coldiretti, che hanno consentito negli anni investimenti per oltre due miliardi di euro per l’acquisto di tabacco greggio italiano e per lo sviluppo di pratiche di coltivazione innovative e sostenibili.

“La nuova edizione della call for innovation “BeLeaf: Be The Future” rientra pienamente nell’impegno che stiamo portando avanti per supportare la sostenibilità ecologica, economica e sociale di una filiera che vogliamo rendere sempre più ottimizzata ed efficiente” ha dichiarato Cesare Trippella, Head of Leaf EU Philip Morris Italia, che ha ribadito “Trovare sinergie e soluzioni innovative con aziende flessibili e focalizzate sull’innovazione e sulla digitalizzazione è essenziale e può fare la differenza, guardando in prospettiva alla nuova generazione di coltivatori.”

“Almacube crede fortemente nell’Open Innovation come modello di collaborazione tra startup e grandi imprese, in grado di creare innovazione ad alto valore” spiega Andrea Barzetti, Amministratore Delegato di Almacube con sede a Bologna. “Iniziative come questa permettono di prendere il meglio dai due mondi, facilitando l’incontro tra nuove tecnologie e processi consolidati, minimizzando al contempo costi e tempi di sviluppo per tutte le parti coinvolte. È un modello ampiamente validato e che funziona.”

BeLeaf, come funziona la call

È possibile partecipare alla call presentando la propria candidatura al sito ufficiale entro il 25 febbraio 2022.

Qui il form per candidarsi

Tra i progetti ricevuti, tre saranno quelli ammessi alla successiva fase di co-design e sviluppo con Philip Morris Italia e la sua rete di partner e fornitori, nei mesi di marzo e aprile 2022. Al termine del percorso, la valutazione, da parte di Philip Morris Italia, sul possibile avvio di una Proof of Concept delle soluzioni più promettenti, al fine di inserire nuove realtà nella propria rete di innovation partner & supplier.

La scorsa edizione della call ha visto la partecipazione di 60 tra startup Pmi e si è conclusa con la vittoria di Agrorobotica, E-4E e Bluetentacles, che hanno realizzato rispettivamente una trappola robotica per parassiti, sistemi ecologici e sostenibili per il risparmio energetico, e strumenti di fertirrigazione intelligente e controllo di malattie grazie all’intelligenza artificiale.

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