È nata la più importante società globale nell’ambito del co-living: Habyt, società fondata nel 2017 a Berlino dall’italiano Luca Bovone e oggi il più grande operatore di co-living in Europa e Asia, si è alleata con Common, il più grande operatore di co-living in Nord America. La nuova realtà scaturita dalla fusione delle due società creerà concetti abitativi all’avanguardia che saranno introdotti in tutto il mondo.
Con sedi in più di 40 città, porterà la sua presenza in 14 Paesi e 3 continenti. Inoltre, gestirà più di 30.000 unità abitative tra soluzioni di co-living, monolocali e appartamenti standard in affitto.
Habyt Group è il nuovo player nato dalla fusione delle due società. Karlene Holloman, CEO di Common, assumerà il ruolo di CEO per il Nord America, mentre il CEO di Habyt Luca Bovone manterrà la sua carica attuale
“Con questa fusione, stiamo creando una rete internazionale di co-living” commenta Brad Hargreaves, founder e presidente di Common. “Qualcosa che sempre più affittuari stanno cercando in questo momento”.
QUI tutti i dettagli sull’operazione Habyt-Common
È l’ultima tappa di un’inarrestabile ascesa che ha visto la scaleup berlinese raccogliere ingenti finanziamenti e fare acquisizioni per continuare a crescere in Europa e nel mondo. Attualmente Habyt è infatti attivo in 24 città e in 12 Paesi e gestisce più di 10,000 unità abitative in tutto il mondo, supportando 15,000 clienti ogni anno. Il capitale finora raccolto dall’azienda supera i 50 milioni di dollari. È sostenuto da investitori da tutto il mondo tra cui Burda Principal Investments, Sequoia Capital, HV Capital, P101, Picus and Vorwerk Ventures, DI Capital Solutions e Inveready.
Habyt, la tedesca di co-living fondata da un italiano
Fondata nel 2017 a Berlino da Luca Bovone (ex Dropbox), Habyt sviluppa e commercializza soluzioni abitative innovative all-inclusive. Ciò che offre Habyt sono stanze ed appartamenti completamente arredati e pronti all’uso, il tutto fondato su un’esperienza digitale end-to-end.
Prima chiamata PROJECTS Co-living, la startup si è imposta ben presto come una delle principali piattaforme europee nel mercato del co-living. Dall’inizio del 2020 è cresciuta di oltre 10 volte, ampliando il portafoglio di unità abitative che oggi sono oltre 5.000 a Berlino, Madrid, Lisbona e Milano, e prevede di continuare a espandersi con questi ritmi nel corso del 2021 attraverso ulteriori operazioni di M&A, in particolare in Francia e in Italia, ma anche in Asia. In Italia la startup ha già lanciato due buildings nella città di Milano e si prepara ad una stagione di espansione nel capoluogo lombardo.
“Quello che abbiamo intrapreso nell’ultimo anno e mezzo è stato un viaggio incredibile,” ebbe a dire Luca Bovone, CEO e Founder di Habyt nel 2021. “Nonostante le condizioni di mercato non del tutto favorevoli siamo stati in grado di crescere molto attraverso una strategia di M&A di grande successo che ci ha portato a ricoprire la posizione di leader del nostro settore in Europa. Questo nuovo round è per noi un’opportunità preziosissima per proseguire lo sviluppo della nostra società, sia attraverso la crescita organica sia tramite nuove fusioni e acquisizioni.”
Il finanziamento da 20 milioni di euro nel 2021
A giugno 2021 Habyt ha chiuso un round di investimento di serie B da 20 milioni di euro e acquisito la concorrente living homefully, ampliando il proprio portafoglio con 1000 nuove unità abitative per un totale di oltre 5.000 in 15 città e 6 Paesi.
In precedenza aveva effettuato altre: Goliving, Erasmo’s Room e Quarters.
Il round, partecipato da Holtzbrink, Vorwerk, P101 SGR – attraverso il suo secondo veicolo P102 e ITALIA 500 (fondo di venture capital istituito da Azimut Libera Impresa sgr e gestito in delega da P101) – e Picus Capital, portava il totale raccolto nel 2021 a 26 milioni di euro.
L’acquisizione di homefully
Lo scopo di questa acquisizione era quello di ampliare il portafoglio di Habyt per offrire un’esperienza abitativa trasparente e semplice a un numero ancora maggiore di clienti su scala globale, consentendo agli utenti di cambiare casa in città, paesi o continenti diversi, rimanendo in contatto con la community che costruiscono durante il viaggio.
Homefully complementa l’offerta di Habyt: entrambe le società offrono un nuovo concetto di vita in città grazie ad unità abitative completamente arredate e all-inclusive, attraverso una piattaforma digitale in grado di offrire ai propri clienti un’esperienza digitalizzata end to end. Tutto può essere gestito tramite la piattaforma, dal primo contatto, alla consegna delle smart keys, fino al supporto post check out – a vantaggio di una grande efficienza operativa con la community che costruiscono durante il viaggio.
“Il mercato del co-living sta attraversando una fase di consolidamento e Habyt ha colto questa opportunità in modo rapido ed efficace, ed è sulla strada per diventare leader del settore su scala globale. Unire le forze è un passo cruciale in questa direzione e sono molto entusiasta che il team sia parte di questo viaggio” commentò in quel frangente Sebastian Wuerz, Founder di homefully.
Ad aprile 2022 Habyt ha effettuato la fusione con Hmlet, la più grande società di co-living dell’Asia Pacific.
(Articolo inizialmente pubblicato il 17 giugno 2021 e aggiornato al 13/01/2023)
Articolo originariamente pubblicato il 17 Giu 2021