Per superare la crisi e puntare con fiducia al futuro, le organizzazioni devono attivare un hybrid workplace efficace, andando incontro alle esigenze di una forza lavoro sempre più distribuita. Un employee journey fluido, che non richieda di passare da un’applicazione all’altra, permette di ottenere benefici fondamentali. Per il dipendente nell’hybrid workplace, infatti, poter disporre di voce, video, chat e dati in modo univoco e senza silos è un prerequisito essenziale per un’esperienza di lavoro soddisfacente. In particolare, la possibilità di attingere indifferentemente a tutti questi canali sia da remoto sia con qualsiasi tipo di device (desktop, smartphone, tablet) è ciò che garantisce minore perdite di tempo e maggiore produttività.
Per questo motivo, secondo gli analisti, il mercato globale dell’Unified Communications and Collaboration dovrebbe raggiungere un valore pari a 43,36 miliardi di dollari entro il 2026. A guidare questo trend è soprattutto il ricorso crescente alla telefonia IP: i telefoni IP, infatti, servono da endpoint multimediali che fanno da collante tra i processi aziendali di comunicazione e di collaborazione (grazie a funzionalità come la voce in applicazioni dati e video) fondamentali nel hybrid workplace.
Questo white paper, fornito da Nfon, spiega come rivoluzionare la comunicazione aziendale grazie al Cloud PBX. Potrete capire più nel dettaglio come:
- abilitare un centralino aziendale senza hardware installato on premise
- sfruttare i vantaggi del Cloud PBX per migliorare la collaborazione in azienda
- abilitare un tipo di comunicazione quanto più prossimo a quello della vita quotidiana
- applicare il modello dell’omnicanalità anche al mondo del lavoro
- svincolare i dipendenti dall’uso degli apparati telefonici collegati alla propria postazione