L’innovazione è in grado di portare trasformazione anche nel mondo delle ceramiche. È il caso di Laminam, azienda nata nel 2001 a Fiorano Modenese e specializzata nella produzione di lastre ceramiche di grande formato e minimo spessore per l’architettura, gli interni, il design e l’arredo. Cosa c’entra una società attiva nel campo ceramico con l’innovazione? In realtà molto. Perché, partendo dalla tradizione, ha saputo rielaborarla e proporla in modo innovativo. Ha portato disruption nel mercato, ha creato prodotti che sono piaciuti ai clienti finali, ma in primis (e non sempre è scontato) hanno sedotto gli architetti. In un mondo abituato alle piastrelle ha proposto superfici. I numeri e l’operato ne fanno una realtà particolare della manifattura Made in Italy.
Come si è evoluta Laminam
Fondata nel 2001, l’azienda ha fatto leva sulla conoscenza dei metodi, delle tecniche e dei prodotti del settore d’origine per acquisire ben presto una posizione di leadership nel mercato globale delle lastre ceramiche di grande dimensione, con un’ampia offerta di formati e spessori. Ha così attirato l’attenzione dell’Alpha Private Equity Fund 7, fondo che a marzo 2019 ha raggiunto un accordo per il controllo di Laminam SpA. In conseguenza di questo ulteriore step nel percorso imprenditoriale, la società ha deciso di cambiare passo anche nel modo di comunicare.
A novembre 2019 è risultata al primo posto tra le aziende più quotabili nel settore Design/Rivestimenti nella classifica di Pambianco Strategie di Impresa. Ed è stata anche quella che ha registrato la maggior percentuale di crescita nel 2018. “Laminam è una delle società più interessanti del momento – spiega Hendrick Wijmans, Creative Director di Nuvicom, agenzia del gruppo Retex incaricata della comunicazione di Laminam – perché crea superfici ceramiche superiori partendo da materie prime naturali, utilizzando tecnologie estremamente avanzate, con un’attenzione costante alla sostenibilità dei processi e dei prodotti. Laminam fa di ogni sua lastra un’opera d’arte attraverso un processo industriale, che le permette di creare prodotti che rivestono edifici in tutto il mondo. I piani cucina, realizzati con una tecnologia inedita, vengono impiegati dai più importanti brand di settore. Tutte qualità che stanno seducendo sempre di più gli architetti di interni ed esterni e che necessitano di un adeguato storytelling”.
Laminam: pionieri e specialisti della ceramica
Il prodotto da cui parte Laminam – materie prime macinate e ridotte in piccolissime particelle per poi essere mescolate, pressate, decorate e cotte – è naturale e sostenibile per definizione, perché viene dalla terra.
Un materiale antico straordinariamente moderno, le cui proprietà naturali sono valorizzate da processi creativi e tecnologici grazie ai quali Laminam ridefinisce costantemente gli standard di mercato nel campo del design e architettura.
Laminam: innovazione nella tecnologia
Per Laminam si può parlare di una vera e propria fabbrica 4.0: la robotica è utilizzata per le mansioni meccaniche, il know-how e l’esperienza degli operatori specializzati sono impiegati per la supervisione e il controllo della qualità, oltre che nel settore ricerca e sviluppo. E il processo inizia proprio dalla ricerca della materia prima per le lastre. Questo porta a un metodo di lavoro diverso, a un ripensamento nei metodi di trasporto e alla necessità di formare il personale a nuove competenze: in definitiva vengono create nuove opportunità di mercato.
La sostenibilità di Laminam si rispecchia nell’organizzazione stessa della fabbrica che è a scarto zero, ovvero punta al riutilizzo di quel materiale che andrebbe altrimenti scartato.
Laminam: innovazione nel design
L’elemento differenziante che introduce Laminam nel design è il concetto di armonia e contrasto tra superfici: le lastre Laminam possono rivestire in modo continuo superfici orizzontali e verticali, salendo dai pavimenti ai rivestimenti a parete. Spessori, colori ed essenze possono essere abbinati per dialogare tra loro, fino ad arrivare ai top da cucina, per i quali è stata sviluppata una tecnologia dedicata: In-Side. Un’evoluzione importante per il mercato dell’arredo che permette di garantire continuità tra superficie, bordo e massa della lastra.
È un modo di pensare che consente di creare armonie e contrasti nelle linee e nelle forme, e che affascina il mondo dell’architettura, sia che si tratti di grandi edifici pubblici o privati, sia di appartamenti. Per questo i prodotti Laminam vengono percepiti come prodotti di alto livello e l’azienda ha stretto partnership con i grandi marchi di cucine. “Si può dire che i designer si sono innamorati di Laminam – commenta Hendrick Wijmans – perché le possibilità offerte dall’impiego di superfici ceramiche di grande formato offrono continuità inedite alla loro visione”.
Comunicare l’eccellenza
“Siamo consapevoli di avere di fronte un’azienda di successo, che rivendica una serie di primati sul mercato – spiega Hendrick Wijmans – così ora la sfida per noi è valorizzare la comunicazione per portarla a livelli d’eccellenza e generare benefici reali. Il nostro intervento parte da una rivisitazione della brand platform e si estende alla definizione della presenza digitale, alle campagne di comunicazione, fino a un accompagnamento costante in termini di creatività strategica, analisi e monitoraggio”. La presenza globale di Laminam impone che mercati diversi possano richiedere approcci diversi. Un esempio è l’Oriente e la Cina in particolare. “Mentre in Occidente siamo abituati a utilizzare canali di comunicazione frammentati tra varie app per la messaggistica, email, newsletter o strumenti analoghi, in Cina, si prediligono piattaforme omnicomprensive come daily companion. Tra le più famose e utilizzate, ad esempio, c’è WeChat, ma non è l’unica”. Pensare a un’azienda qual è Laminam “comunicata” attraverso questi canali significa offrirle un potenziale palcoscenico di un miliardo di utenti attivi.
Un altro elemento su cui si concentrerà la strategia di Nuvicom è la tecnologia digitale utilizzata per generare esperienze sensoriali per il consumatore. “È possibile – prosegue il manager – scatenare reazioni digitali al semplice tocco di una superficie, creando così un’interazione fisica. Oppure portare un architetto in un’esperienza immersiva che gli faccia sperimentare come reagisce quel determinato materiale ai 50 gradi di Dubai, o semplicemente capire come un prodotto applicato su grandi superfici dia carattere a un intero edificio dall’altro capo del mondo”.
In definitiva, conclude il creative director del gruppo Retex, “quello che faremo è supportare Laminam nel valorizzare la propria identità attraverso un percorso strutturato e condiviso, che porti il brand a compiere un balzo nella comunicazione dei propri valori, delle tecnologie ma soprattutto dei propri prodotti”.