FINTECH

Dalla banca alla startup: Ferdinando Brandi e Antonio Fiore, ex manager Unicredit, in Workinvoice

La società fintech, che ha lanciato il primo mercato online in Italia di invoice trading (anticipo fatture), consolida il team manageriale affidando ai due nuovi ingressi le cariche di Chief Revenue Officer e Chief Risk Officer. Ecco chi sono

Pubblicato il 24 Mag 2019

Ferdinando Brandi, ex manager Unicredit, ora Chief Revenue Officer di Workinvoice

C’è chi sogna di fare il grande salto passando dalla startup alla grande azienda e chi, invece, fa il percorso inverso. È il caso di Ferdinando Brandi e Antonio Fiore, ex manager del Gruppo Unicredit, oggi parte del team di Workinvoice, il primo mercato online in Italia di sconto fatture interamente digitale.

Il primo entra nel Management Team della scaleup in qualità di Chief Revenue Officer, il secondo in qualità di Chief Risk Officer.

Workinvoice, il primo mercato online in Italia di invoice trading

Operativa dal 2015, Workinvoice è il primo mercato online in Italia di invoice trading, il canale alternativo per l’anticipo fatture, che mette in contatto diretto risorse finanziarie e settore produttivo. Nel 2018, il valore totale della fatture scambiate sulla piattaforma ha superato i 200 milioni di euro. Workinvoice ha stretto partnership con il leader della business information Cribis (gruppo Crif) e con Confindustria Vicenza al fine di fornire i propri servizi FinTech alle imprese associate.

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Il consolidamento del team e i numeri del mercato

Un consolidamento del team che si inserisce nel quadro di un percorso di crescita, quello di Workinvoice, che in soli 4 anni dalla fondazione è arrivata a confermarsi leader del settore: è infatti l’unica scaleup del lending italiano arrivata oggi ad attrarre risorse a livello manageriale dal settore bancario tradizionale. L’evoluzione di Workinvoice si inserisce all’interno della più ampia corsa dello sconto fatture digitale italiano, il mercato che traina la crescita del lending nel nostro Paese e che solo nel primo trimestre 2019 ha superato i 265 milioni di euro di transato (oltre 1 miliardo dalla nascita del settore) in oltre 16.000 operazioni, con un aumento del 26% rispetto al trimestre precedente e del 126% rispetto al primo trimestre del 2018 (dati P2P Lending Italia).

“Abbiamo iniziato con la convinzione che avremmo guardato al rischio da una prospettiva completamente nuova, andando a sfidare lo status quo” dichiara Matteo Tarroni, co-fondatore di Workinvoice. “Grazie all’ingresso di figure provenienti dall’industria bancaria, possiamo combinare l’expertise tecnologica del Fintech con l’esperienza maturata nel corso di molti decenni. Si tratta di integrare il nostro approccio teorico e digitale con l’esperienza di mercato. L’ingresso di Ferdinando Brandi e Antonio Fiore va quindi nella direzione di un consolidamento della strategia di crescita della società, che passerà anche attraverso partnership con il settore bancario – in “grey-label” – per permettere loro di offrire alle PMI clienti la possibilità di accedere allo sconto fatture digitale come prodotto a marchio congiunto.”

Ferdinando Brandi, ex manager Unicredit e ora Chief Revenue Officer di Workinvoice

Ferdinando Brandi, Manager di lunga esperienza cresciuto nel Gruppo Unicredit, ha ricoperto, tra gli altri, l’incarico di Vice Direttore Generale di Unicredit Corporate Bank, per poi specializzarsi nella gestione diretta delle reti commerciali e nella responsabilità di sintesi presso Unicredit Factoring, di cui è stato CEO. Brandi, in qualità di Executive Vice President, ha inoltre rivestito la carica di Head of Non Core Network e, in ultimo, Head of Country Development Plan and Value Optimization, coordinando i progetti di sviluppo sul territorio tra cui UniCredit Start Lab, l’iniziativa nata per sostenere i giovani imprenditori, l’innovazione e le nuove tecnologie.

Presso Workinvoice ricoprirà il ruolo chiave di Chief Revenue Officer, guidando le attività di Sales, Marketing e Partnership andando ad agire quindi nelle attività strettamente legate alla strategia di crescita della società.

Workinvoice è la principale realtà italiana che fornisce alle PMI un accesso diretto al mondo dei Capitali all’ingrosso” dichiara Ferdinando Brandi. “Workinvoice non digitalizza i processi, ma nasce digitale, e questo ci permetterà di sviluppare partnership in maniera agile, flessibile e veloce. Sono convinto che ci sia un grandissimo spazio di collaborazione con le realtà finanziarie tradizionali, fornendo a queste un nuovo angolo di visione attraverso gli strumenti tecnologici.”

Antonio Fiore, ex manager di Unicredit ora Chief Risk Officer di Workinvoice

Antonio Fiore porterà in Workinvoice un bagaglio di oltre 30 anni di esperienza nel settore bancario, in particolare in Banca Commerciale Italiana e Unicredit Factoring, nella quale ha ricoperto il ruolo di responsabile del rischio a partire dal 2003.

Entrerà in Workinvoice con la carica di Chief Risk Officer, andando a selezionare le aziende che avranno accesso al marketplace e valutando i rischi degli asset insieme a un team di analisti e attraverso gli algoritmi sviluppati dalla società.

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