Le aziende attive da almeno 3 anni, con sede in Italia e fatturato sopra i 25 milioni di euro possono candidarsi entro il 12 luglio al prestigioso riconoscimento assegnato da EY in Italia dal 1997. Cerimonia finale il 21 novembre a Milano in Borsa italiana
Pubblicato il 17 Apr 2019
Al via la 13esima edizione del Premio EY Imprenditore dell’anno, il riconoscimento che celebra l’eccellenza e l’imprenditoria italiana. Fino al 12 luglio, donne e uomini alla guida di aziende attive da almeno 3 anni con sede legale in Italia e con un fatturato minimo di 25 milioni di euro potranno proporre la propria candidatura. Insieme al premio per l’imprenditoria, dal 2015 è stato istituito il Premio Start Up, nato per dare visibilità a giovani brillanti che, partendo da un’idea originale, sono riusciti a dar vita ad un’impresa proponendo al mercato nuovi prodotti, nuovi processi e nuovi servizi.
Premio EY: imprenditori e startup tornano sul podio
Dal 1997 il Premio valorizza gli imprenditori che hanno contribuito in modo significativo all’innovazione e alla crescita dell’economia italiana, sviluppando business di successo. La giuria è composta da rappresentanti del mondo delle istituzioni, dell’economia e dell’imprenditoria e valuterà anche quest’anno gli imprenditori che si sono contraddistinti per spirito imprenditoriale, innovazione, direzione strategica, internazionalizzazione, velocità di cambiamento, responsabilità individuale e/o sociale d’impresa. La storia ultraventennale del Premio dimostra che in Italia esistono eccellenze imprenditoriali che sono riuscite ad evolvere e a rinnovarsi cogliendo le opportunità della digital transformation e che ci sono tante imprese innovative che sviluppano nuovi modelli di business. C’è attenzione non solo per le imprese tradizionali ma anche per i giovani talenti: a partire dal 2015, è stato istituito il Premio Startup, dedicato alle imprese innovative che si affacciano sul mercato. I vincitori della 13esima edizione saranno proclamati nel corso di una cerimonia che si terrà a Milano il 21 novembre,presso Palazzo Mezzanotte, sede di Borsa Italiana. Anche per questa edizione, l’imprenditore italiano che si aggiudicherà il titolo di Vincitore Nazionale avrà la possibilità di competere per il titolo di “World Entrepreneur Of The Year”, che verrà assegnato durante una cerimonia di gala che si terrà a Montecarlo.
Il premio e i vincitori delle precedenti edizioni
I vincitori 2018Il Premio EY L’Imprenditore dell’Anno vanta ormai una tradizione consolidata. Nato negli Stati Uniti nel 1986, si è svolto per la prima volta in Italia nel 1997, e ad oggi coinvolge 65 Paesi nel mondo. Tra le eccellenze premiate negli anni, l’Italia vanta numerose imprese familiari, che rappresentano un asse portante, non solo per l’economia del nostro Paese ma anche a livello globale. “In questo momento di forte globalizzazione le imprese necessitano di mettere in atto strategie innovative per sostenere una solida crescita del loro business. Le imprese familiari sono fortemente coinvolte in questo percorso di innovazione e moltissime stanno lavorando per migliorare in tal senso. Un approccio aperto alla digital transformation è quindi indispensabile per navigare in un mercato in rapida evoluzione, impattato dalla tecnologia e dal cambiamento”, ha dichiarato Donato Iacovone, Amministratore Delegato di EY in Italia e Managing Partner dell’area Mediterranea. Tra i vincitori delle passate edizioni il Premio Imprenditore Nazionale vanta nomi come: Federico Marchetti, Amministratore Delegato di YOOX NET-A-PORTER GROUP, vincitore 2016,Remo Ruffini, Presidente e Amministratore Delegato di Moncler, vincitore 2017 e Sonia Bonfiglioli, Presidente di Bonfiglioli Riduttori, vincitrice della scorsa edizione, prima donna ad aggiudicarsi il premio. Tra i vincitori delle precedenti edizioni del Premio Startup ci sono: Civitanavi Systems, startup innovativa che offre prodotti basati su sensori a tecnologia in fibra ottica, fondata da Andrea Pizzarulli, vincitore 2016, Instal, un progetto di mobile marketing co-fondata da Paolo Barberis, vincitore 2017, e Roboze, startup che produce e vende soluzioni per la stampa 3D fondata da Alessio Lorusso, vincitore della scorsa edizione.
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