L’ecosistema dell’innovazione di Napoli si amplia con l’apertura del nuovo TIM WCAP, l’incubatore per startup di Tim. Obiettivo: rilanciare la cultura dell’innovazione nel Sud Italia.
Il nuovo polo napoletano dedicato all’open innovation, che si aggiunge a quelli di Milano, Bologna, Roma e Catania, avrà come punto di forza l’Innovation Hub, realizzato in partnership con Cisco Italia e l’Università Federico II, che servirà a sperimentare nuove soluzioni in ambito Industry 4.0, Cyber Security, Smart City e Multi Cloud, e a rafforzare la sinergia con il mondo accademico. L’annuncio dell’apertura di questo hub era stato dato circa un anno fa, ora il debutto.
All’evento inaugurale hanno partecipato il Rettore dell’Università Federico II, Gaetano Manfredi, il Presidente di TIM, Fulvio Conti e l’Amministratore Delegato di Cisco Italia, Agostino Santoni. La collaborazione fra TIM e Cisco Italia all’interno dell’hub si inserisce nell’ambito del protocollo d’intesa stipulato lo scorso anno, con cui le due aziende si sono impegnate a un programma congiunto di innovazione, facendo leva sulle rispettive competenze e tecnologie.
Come funzionerà il TIM WCAP a Napoli
Il TIM WCAP svilupperà un ecosistema di partner rilevanti e di promettenti startup mettendo loro a disposizione gli asset tecnologici e l’accesso a piattaforme e soluzioni digitali ad elevato contenuto di innovazione, che consentiranno di sperimentare servizi innovativi, basati anche sulla nuova rete 5G indoor accesa per la prima volta a Napoli. Obiettivo della nuova struttura è quello di accelerare la trasformazione digitale del Sud Italia, selezionando e sviluppando nuove idee, progetti e soluzioni innovative emergenti che andranno ad integrare la rete imprenditoriale dedicata all’innovazione tecnologica del Paese, avvalendosi anche della collaborazione di Campania NewSteel, in particolare per la realizzazione dei percorsi di accelerazione e per l’attivazione di azioni di “disseminazione” finalizzate al rafforzamento dell’ecosistema startup.
Player industriali, settore pubblico, startup, enti di ricerca pubblici e privati saranno coinvolti nella concreta realizzazione di progetti avanzati che miglioreranno la vita di tutti. In questo contesto, l’Innovation Hub realizzato con Cisco Italia, metterà a disposizione connettività, piattaforme e asset tecnologici che le startup potranno utilizzare per progettare e testare soluzioni innovative. Sarà il luogo di sintesi tra la global innovation prodotta delle grandi aziende internazionali e la local innovation generata dalla creatività delle startup locali.
Napoli ecosistema di innovazione
Napoli ha cominciato ad arricchire il proprio ecosistema di innovazione con l’apertura, a ottobre 2016, della scuola per sviluppatori di Apple. L’Università di Napoli Federico II ospita la prima iOS Developer Academy d’Europa grazie a una partnership con Apple per lo sviluppo di applicazioni.
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A gennaio 2018 è stata lanciata la Cisco Networking Academy e il Co-Innovation Hub sempre nel polo universitario dell’Università Federico II, un’iniziativa di formazione e open innovation del colosso tecnologico mondiale.
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Ora anche l’incubatore e acceleratore dedicato da Tim alle giovani realtà innovative entra a far parte del panorama partenopeo dell’innovazione.