Agevolazioni

Startup innovative, Lazio e Lombardia si muovono per l’esenzione dell’IRAP

Se il Consiglio regionale lombardo ha già adottato la misura agevolativa in linea con il Decreto Crescita 2.0, a Roma è stata istituita la Commissione per le Startup che sta lavorando all’abolizione della tassa regionale per le neoimprese innovative

Pubblicato il 05 Mar 2014

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uove. La Regione Lazio, pur essendo in difficoltà nella competizione globale a causa della scarsa capacità di attrazione di investimenti esteri e una insufficiente vocazione all’export (dati confermati dalla Commissione Europea che lo colloca al 143simo posto nella classifica stilata dall’Indice di Competitività regionale 2013) comincia ad aprirsi verso politiche favorevoli alla nuova impresa innovativa e guarda alla Global Startup Revolution con minor distacco.

Forte anche di un contesto che ha nella città di Roma un brand di livello mondiale capace di attrarre capitali e talenti, ambisce a diventare l’hub d’eccellenza del Bacino Mediterraneo.

I primi sintomi dell’interesse crescente verso il tessuto imprenditoriale innovativo regionale e locale risalgono al 2012, con la costituzione dell’associazione Roma Startup che riunisce operatori del settore interessati ad una attività di lobbying per promuovere policy favorevoli all’ecosistema startup e che in meno di due anni è diventata un punto di riferimento istituzionale per gli innovatori della Capitale, e non solo.

Di recentissima costituzione è, poi, la Commissione per le Startup istituita presso la Regione Lazio: si tratta di un organo consultivo e propositivo che si avvale della partecipazione dei più importanti esperti che il Lazio vanta nel settore startup, tra i quali spiccano Gianmarco Carnovale, già presidente e fondatore di Roma Startup, Luca De Biase (Nova 24), Carlo Alberto Pratesi (Università Roma3-InnovactionLab), Paolo Cellini (Innogest), Salvo Mizzi (Working Capital-Telecom Italia), Matteo Fago (Venture Capitalist), Michele Costabile (LUISS-Principia), Gianni Aliverti (Consulente ICT-LUISS), Renato Giallombardo (Gianni Origoni Grippo & Partners); Gian Paolo Manzella (Consiglio Regionale del Lazio) e Alberto Piglia (Partner Ars et Inventio, ex vp marketing Europe di Nokia).

Questa commissione ha due finalità complementari, la prima è quella di suggerire all’assessorato allo sviluppo economico e alla presidenza, le lineee guida strategiche per la creazione (e la crescita) di un ecosistema startup del Lazio. La seconda, invece, è quella di dare risposte a dubbi e quesiti dell’Assessorato o della presidenza in merito a specifiche iniziative delle stesse.

Tra le prime ipotesi alle quali la Commissione sta lavorando intensamente vi è l’esenzione della tassa regionale IRAP, in linea con il Decreto Crescita 2.0 che prevede anche la riduzione della pressione fiscale per le startup innovative.

Questa misura agevolativa è già in vigore presso la Regione Lombardia: il Consiglio Regionale , infatti, ha deliberato l’azzeramento dell’IRAP per le startup innovative per il periodo di imposta 2014. A conclusione del periodo di validità dell’esenzione, le attività imprenditoriali innovative saranno soggette all’aliquota IRAP ridotta di un punto percentuale per i due periodi di imposta successivi (2015 e 2016). Possono usufruire dell’esenzione le startup iscritte- nel corso del 2013- alla Sezione Speciale del Registro delle Imprese istituito presso la Camera di Commercio.

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