Il mercato tecnologico è in grande crescita, anche in Italia. Ma le abitudini di acquisto di chi compra tecnologia e innovazione cambiano, soprattutto per effetto del web. Per agevolare l’incontro di domanda e offerta in questo scenario in cambiamento bisogna cambiare approccio alla demand generation. Per questo il Gruppo Digital 360 ha creato Digital360 Hub in un momento particolarmente positivo per la società guidata da Andrea Rangone e quotata all’AIM dal giugno 2017. Nel primo semestre 2018 il Gruppo Digital360 ha registrato ricavi a 11,9 milioni di euro, in aumento del 72% rispetto al corrispondente periodo di un anno fa: una crescita determinata sia dal consolidamento delle tre nuove società Effettodomino, IQ Consulting e ServicePro, sia da un consistente aumento dei ricavi, il 32%, dei a parità di perimetro.
Che cos’è il Digital360 Hub
Digital360 Hub è vero e proprio “motore” tecnologico che punta su contenuti professionali realizzati grazie alle competenze editoriali e giornalistiche del Gruppo, e secondo i modelli di content marketing, con l’obiettivo di attrarre lettori interessati ma anche di selezionare potenziali clienti grazie ad avanzate tecnologie di marketing automation.
Digital360 Hub, nasce la piattaforma di marketing B2B per le tech company
Qual è il target di Digital360 Hub
Il target sono i tech buyer, che bisogna seguire nei loro nuovi percorsi di informazione, valutazione e decisione. Come si informano? Che cosa cercano? «La domanda che ci ha guidato nello sviluppo del progetto è: come si fa concretamente ad aiutare le tech company italiane – dalle grandi aziende fino alle startup – a generare valore?” ha detto Andrea Rangone, ceo di Digital360, in occasione della presentazione a Milano del nuovo “hub” a una platea affollata di partner e clienti. “Il potenziale è enorme”, ha detto Rangone soffermandosi sul nuovo scenario di mercato. “L’online anche nel mondo degli acquisti b2B e in particolare degli acquisiti tecnologici sta diventando sempre più importante. Google gioca un ruolo sempre più decisivo. I social, Linkedin in particolare, stanno hanno un ruolo sempre più rilevante nell’influenzare le decisioni di chi compra tecnologia”
Gli ingrendienti chiave di Digital360 Hub
Contenuti professionali e marketing automation sono i due ingredienti chiave della formula proposta con Digital 360 Hub: “Oggi senza contenuti è difficile andare a posizionarsi su Google. E le tecniche di seo specialist sono diventate determinanti così come il posizionamento sui social, ma solo se abbinate con contenuti professionali”, ha spiegato Rangone, sottolineando che la “regola” vale anche e soprattutto per le aziende che vogliono rafforzare la loro visibilità sul mercato. “Il percorso va costruito step by step, per creare una presenza strategica online”. Ma è il mix con la “tecnologia” che fa la differenza: “Si parte dalla generazione di un’audience attraverso la generazione di keyword specifiche, per aumentare la web reputation e accrescere il valore del brand. Dopodiché bisogna fare leva sulle piattaforme di marketing automation, che consentono di realizzare una profilazione intelligente per far incontrare vendor e buyer”.