LA STORIA

Nautica: come funziona Sailogy, startup italo-svizzera che ha acquisito un’agenzia tedesca

La società di noleggio barche online con sede a Chiasso ha appena completato l’acquisizione di Master Yachting GmbH, leader nel settore in Germania. Con questa sono già tre le operazioni strategiche nel 2018, grazie anche a un folto parterre di investitori che ad oggi le ha consentito di raccogliere 10 milioni di euro

Pubblicato il 23 Ago 2018

Manlio Accardo, Ceo Sailogy

È una startup ma si comporta come un’azienda “cresciuta”: Sailogy, la società italo-svizzera che consente di prenotare online viaggi in barca, ha appena completato un’acquisizione di una realtà estera del settore.

Acquisizioni, fusioni e partnership sono alcuni dei modi attraverso i quali le aziende mettono in atto strategie di open innovation  con le startup, ricercando al di fuori del proprio perimetro aziendale nuove idee e soluzioni. Ma non è detto che non possano farlo anche le startup tra loro o con altre realtà. È il caso appunto di Sailogy, fornitrice di una piattaforma per la prenotazione di viaggi in barca online, che ha acquisito di recente Master Yachting GmbH, agenzia di noleggio barche leader in Germania. In tutto, solo nel 2018, ha effettuato tre operazioni strategiche: oltre a questa, un accordo di collaborazione e una fusione. “Noi ci definiamo una startup perché ancora abbiamo lo spirito da startup, così come vengono definite startup Uber o AirBnb” dice a EconomyUp Manlio Accardo, fondatore e Ceo di Sailory, società che si caratterizza anche per un’altra particolarità: ha ben 65 diversi investitori diversi, in prevalenza family office e business angels, che le hanno consentito di raccogliere circa 10 milioni di euro in 6 anni. “È come se fossimo quotati in Borsa senza esserlo” scherza ancora Accardo. Che svela cosa è successo quando il Cda ha deciso di acquisire Master Yachting: “Quando abbiamo inviato la proposta, avevamo già parlato con i nostri investitori, che si erano impegnati a supportarci, ma non avevamo ancora in mano i capitali necessari. E la cifra era elevata. È stato un rischio, seppure un rischio calcolato. Ma ce l’abbiamo fatta”. Un azzardo che poi ha pagato. “Nell’imprenditoria la cosa fondamentale è crederci fino in fondo: noi ci abbiamo sempre creduto” dice il Ceo.

Ma vediamo che cosa fa Sailory e il percorso che ha intrapreso finora.

COME È NATA E COSA FA SAILOGY

Fondata nel 2012 a Chiasso, in Svizzera, Sailogy nasce per rendere l’esperienza di prenotare vacanze in barca un gesto semplice, veloce e altrettanto divertente come la vacanza stessa. Nel 2014 registra una crescita del capitale grazie a un gruppo di “angel investors” tra cui Fabio Cannavale, Ceo di lastminute.com Group multinazionale quotata in borsa tra i leader mondiali nei viaggi online, e investitore con Boost Heroes, la holding di partecipazioni co-fondata con altri 50 soci.  Investe in Sailory anche “Agire”, l’Agenzia per l’innovazione del Canton Ticino. Altri investor sono Medra Capital, R-301 Capital, Luca Rancilio, solo per citare qualche nome. Ad oggi Sailogy riunisce una flotta di oltre 20.000 imbarcazioni disseminate in più di 1.400 località. Il sito raccoglie inoltre oltre 500 società di charter.Sailogy non è però una “low-cost”: i clienti la scelgono per l’alta qualità della flotta e del servizio clienti.

Forte di un parterre di 65 investitori privati, che negli anni hanno dotato l’azienda di oltre 10 milioni di euro di capitali, ha una forte impronta tecnologica. Oggi infatti, grazie a un software proprietario, permette ai clienti di prenotare le vacanze in tempo reale con pagamento e conferma istantanea. Negli ultimi è cresciuta sia in Svizzera (dove è nata) sia in Italia. Fino a realizzare l’acquisizione di una società tedesca.

LE TAPPE

SAILOGY E ANTLOS: LA FUSIONE

Entrambe startup nel campo della prenotazione e noleggio online di barche in charter, con e senza skipper, Sailogy e Antlos hanno annunciato la fusione a febbraio di quest’anno. Le due startup negli anni hanno complessivamente raccolto capitali pari a 5 milioni di euro da diversi investitori tra cui H-FARM, Incos Invest, Rancilio Cube, R301 Capital, Club Italia Investimenti 2 e altri. Insieme le aziende raggiungono 100 mila utenti registrati e un’offerta di oltre 20.000 imbarcazioni a vela e motore di armatori professionisti e privati. Sulle due piattaforme web di vacanze in barca si possono trovare prezzi a partire da €40 a persona al giorno.

SAILOGY E BENETAU GROUP – LA PARTNERSHIP

A giugno Sailogy fa il suo esordio nel mercato del charter nautico online stringendo una partnership con il francese Benetau Group occupandosi della progettazione e della costruzione del sito portale dedicato, tra l’altro, all’affitto di imbarcazioni. Un accordo di distribuzione in “white label”. Si tratta di Band of Boats,  disponibile anche in lingua italiana.

SAILOGY E MASTERYACHTING – L’ACQUISIZIONE

Sempre a giugno 2018 Sailogy annuncia l’acquisizione di Master Yachting GmbH, agenzia di noleggio barche leader in Germania, nata nel 1991. Considerata come il colosso indiscusso nel mercato del charter nautico, dalla sua sede nel cuore della Baviera l’azienda tedesca è nota per la sua altissima qualità e per l’attenzione maniacale alla soddisfazione dei clienti. è stata acquisita da TUI nel 2008 e successivamente dal fondo d’investimenti di KKR nel 2017 insieme agli altri brand di Travelopia.

La combinazione delle due società unisce quindi l’esperienza di Master Yachting con la spinta innovativa di Sailogy. Per entrambe “La parola chiave è qualità – sottolinea Manlio Accardo, CEO e fondatore di Sailogy – “abbiamo sempre riconosciuto Master Yachting come simbolo di grande affidabilità nel settore”.

Master-Yacthing continuerà ad essere l’agenzia di riferimento per il mercato tedesco, e godrà da oggi di una forte spinta innovativa per raggiungere anche una nuova clientela più giovane, abituata a prenotare le vacanze dal computer, o più ancora dallo smartphone. Grazie al software di Sailogy sarà possibile infatti non solo prenotare le vacanze in barca ma anche condividere messaggi, foto e pagamenti con il proprio gruppo di amici.

NAUTICA E DIGITALE

Il mercato del noleggio barche vale oltre 50 miliardi di euro all’anno ed è testimone di uno dei maggiori trend di crescita nel comparto dei viaggi con incremento del 5,5% anno su anno. Concentrato per il 70% nel Mediterraneo il mercato è popolato da migliaia di operatori tra società di charter, agenzie e siti internet.  Proprio il web sta ulteriormente trainando la crescita e ha avvicinato le nuove generazioni ad una tipologia di vacanze che non richiede competenze particolari o spese ingenti.

Per quanto riguarda le destinazioni preferite, i dati di Sailogy relativi al 2017 indicano mete domestiche come Sardegna, Sicilia, Toscana e Golfo di Napoli. Più popolari all’estero le Baleari in Spagna, le Isole Incoronate in Croazia e le Cicladi in Grecia. In inverno la scelta cade sulle isole dell’Oceano Indiano e sui Caraibi. Il tutto a un prezzo medio per noleggio dell’imbarcazione di 50 euro al giorno a persona, in risposta a esigenze diversificate.

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Luciana Maci
Luciana Maci

Giornalista professionista dal 1999, scrivo di innovazione, economia digitale, digital transformation e di come sta cambiando il mondo con le nuove tecnologie. Sono dal 2013 in Digital360 Group, prima in CorCom, poi in EconomyUp. In passato ho partecipato al primo esperimento di giornalismo collaborativo online in Italia (Misna).

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