IL PERSONAGGIO

Premio Business Angel dell’anno 2018, il vincitore è Fabio Cannavale

Il fondatore di Lastminute Group e investitore in startup con Boost Heroes ha vinto il Premio assegnato dal Club degli Investitori. Motivazione: la passione per l’innovazione, lo spirito imprenditoriale e la capacità di riconoscere il potenziale delle aziende in fase di sviluppo. Quest’anno ha lanciato il talent tv B Heroes

Pubblicato il 02 Lug 2018

Giancarlo Rocchietti con Fabio Cannavale

Il vincitore del Premio Business Angel dell’anno 2018 è l’imprenditore e investitore Fabio Cannavale. Al CEO di Lastminute Group è stato attribuito il riconoscimento assegnato ogni anno dal Club degli Investitori, e giunto quest’anno alla settima edizione, per la passione per l’innovazione, lo spirito imprenditoriale e la capacità nel riconoscere il potenziale delle aziende in fase di sviluppo.

CHI È E COSA FA UN BUSINESS ANGEL

Il business angel, o investitore informale in capitale di rischio, è una persona fisica che si appassiona a una startup, la finanzia e l’aiuta, portando, oltre al capitale, la propria esperienza, conoscenze, contatti. Il business angel, a differenza dei fondi di investimento, investe risorse proprie e spesso la sua motivazione non è esclusivamente finanziaria.

CHI È FABIO CANNAVALE

Originario di Milano, 51 anni, imprenditore da oltre 20 anni, Fabio Cannavale ha sempre puntato sull’innovazione e investito in nuovi progetti. Laureato in Ingegneria al Politecnico di Milano, ha conseguito un master in Business Administration alla INSEAD. Nel 1996, guidato dalla passione per la vela, ha deciso di prendersi una pausa per fare un viaggio in barca insieme alla moglie Vittoria, dall’Italia ai Caraibi. Da quest’esperienza è nata l’idea di The Floating Village, la sua prima impresa, che ha creato una nuova offerta di vacanze sul mare. Oggi Fabio Cannavale è CEO di Lastminute Group, gruppo multinazionale quotato in borsa, tra i leader mondiali nel settore dei viaggi online, che opera con un portafoglio di marchi tra cui Volagratis, Rumbo e Jetcost. Oltre alle attività del gruppo, Fabio segue con passione le startup emergenti in Italia partecipando ai maggiori seed capital italiani per creare e sostenere lo sviluppo e le opportunità per chi ha buone idee, ma anche per lo sviluppo del proprio Paese. Negli ultimi anni Fabio è stato parte del team dei fondatori di eDreams.com, volagratis.it, Segugio,it, dentalPro, Jakala, Destination Italia, Urbi, Bheroes oltre ad aver aiutato lo sviluppo di oltre 50 startup in cui ha investito direttamente. Negli ultimi 3 anni ha reso la sua attività di investitore più strutturata e sistematica con Boost Heroes, la holding di partecipazioni co-fondata con altri 50 soci, di cui Fabio è il principale azionista e che cura il processo di selezione ed investimento nelle startup ammesse al programma di accelerazione B Heroes. Il programma di accelerazione nato nel 2017, nel 2018 è diventato un Business Talent andato in onda sul Canale Nove di Discovery Italia. Le principali startup per capitale investito sono: Wash Out, la vincitrice della prima edizione di B Heroes, Brandon Ferrari, Sailogy, Homepal, Good Buy Auto. Ma Cannavale è anche investitore di alcune delle principali scaleup italiane, ovvero ex startup cresciute che hanno raggiunto una fase più matura: tra queste Satispay, Soundreef e Supermercato24. È sposato, ha due figli e tre grandi passioni: i viaggi, gli sport all’aria aperta e la partecipazione attiva nei settori emergenti.

Innovazione 2018, Fabio Cannavale: “Ecco come funzionerà B Heroes”

CHE COS’È IL CLUB DEGLI INVESTITORI

Il Club degli Investitori, il più grande network regionale italiano di business angel con sede in Piemonte, è composto da un gruppo di imprenditori, professionisti e manager, che investe direttamente in quote di partecipazione di startup o di piccole imprese innovative ad elevato potenziale di crescita. Nato a Torino nel 2008, conta oggi più di 150 soci. I Soci del Club degli Investitori sono investitori lungimiranti alla costante ricerca di imprenditori capaci e innovativi. Un investimento attraverso il Club degli Investitori non significa solo denaro ma coinvolgimento di un gruppo di persone la cui rete di contatti ed esperienza vale molto di più del capitale stesso.

“Ogni anno con l’assegnazione di questo premio – afferma Giancarlo Rocchietti, Presidente del Club degli Investitori – vogliamo dimostrare che ci sono sempre di più investitori privati nel nostro paese disposti ad investire nei nuovi imprenditori innovativi. Fabio Cannavale ne è l’esempio. Oltre al supporto finanziario mette a disposizione la sua rete di contatti, esperienza e conoscenza del mondo digitale”.

“L’esperienza di B Heroes – ha detto Fabio Cannavale – mi ha permesso valorizzare quello che in questi anni ho imparato, mettendolo a disposizione degli altri. Sono convinto che fare sistema in Italia sia possibile, ed è indispensabile per sostenere le nuove imprese. Abbiamo scelto i migliori progetti imprenditoriali innovativi proposti da giovani (ma non solo) che hanno optato per la via scomoda ma piena di soddisfazione del fare impresa e li abbiamo messi in contatto con gli oltre 100 imprenditori e manager affermati che hanno deciso di mettere il loro tempo a disposizione del progetto. Ne è nato uno scambio interessante e stimolante per tutti e le startup coinvolte nel progetto complessivamente hanno raccolto investimenti pari a circa 20 milioni in pochissimi mesi. Un segnale importante che mi spinge a sviluppare ulteriormente il progetto B Heroes”.

LA GIURIA DEL PREMIO BUSINESS ANGEL DELL’ANNO 2018

Il premio è stato consegnato a Fabio Cannavale da Paola Bonomo, vincitrice dell’edizione 2017, angel investor e advisor del campo delle tecnologie digitali, con una lunga esperienza, tra gli altri, in McKinsey & Company, eBay International, Vodafone Italia e Facebook, e nominata nel 2015 e 2016 tra le Inspiring Fifty. Ad assegnare il premio, la giuria presieduta da Marco Bicocchi Pichi, Past President di Italia Startup, e composta dalla stessa Paola Bonomo, e da Paolo Anselmo (Iban), Alberto Bassi (BacktoWork24), Alessandra Bechi (AIFI), Alberto Cirillo e Silvia Rimoldi (KPMG), Lorenzo Ferrara (BAN Firenze), Nicola Garelli (iStarter), Andrea Griva (School of Entrepreneurship and Innovation), Massimo Lapucci (OGR), Roberto Magnifico (Angel Partner Group), Raffaele Mauro (Endeavor), Francesca Perrone (UniCredit Start Lab) e Brigitte Sardo (Club degli Investitori).

I BUSINESS ANGEL IN ITALIA NEL 2017

Dalla Survey IBAN 2017, la consueta analisi sul mercato italiano dell’angel investing condotta dall’Associazione IBAN – Italian Business Angel Network con il professor Vincenzo Capizzi dell’SDA Bocconi, è emerso che gli investimenti angel sono in crescita del 10% nel 2017 per un totale di 26,6 milioni di euro suddivisi in 117 operazioni, rispetto ai 24,4 milioni del 2016. Si conferma determinante l’apporto di capitale di rischio della componente femminilele donne business angel rappresentano il 20% sul totale del campione. I settori che hanno beneficiato maggiormente dei finanziamenti sono ICT (App web, Mobile, Software), 33%, eCommerce (10%) e Servizi (9%).

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