ECOSISTEMA

L’area ex Expo ora ha un nome: MIND, Milano Innovation District

Il nome e il logo per il nuovo Parco della scienza previsto a Rho sono stati elaborati dall’agenzia Italian Brand Group.
Un passo avanti per un progetto che ospita lo Human Technopole, il nuovo ospedale Galeazzi, facoltà dell’Università Statale, più aziende legate alla ricerca scientifica. E che ha già attratto 1,8 miliardi

Pubblicato il 12 Apr 2018

expo-milano
Si chiamerà MIND Milano Innovation District il nuovo Parco della scienza, del sapere e dell’innovazione progettato al posto dell’Expo di Milano. Il nome nasce dalla creatività di Italia Brand Group alla quale Arexpo, la società proprietaria dei terreni si cui sorgerà il nuovo spazio, ha affidato l’incarico di elaborare naming e logo.

Mind è un acronimo che rievoca il sapere, la conoscenza e l’innovazione, ma anche Milano e il suo sistema territoriale. Con questo nome si crea il nuovo spazio e si definisce la sua nuova identità legata al mondo dell’innovazione, delle università e delle imprese: per questo l’agenzia ha proposto un nome giocato sul concept delle interconnessioni – richiamate anche attraverso la grafica del lettering studiata per il logo -, dell’intelligenza applicata e, in prospettiva, del futuro. Il progetto del nuovo spazio richiedeva, infatti, una denominazione che lo identificasse e caratterizzasse anche la sua nuova vocazione.

Da tempo è noto che nell’area che ha ospitato Expo ci sarà un Parco della scienza, del sapere e dell’innovazione. Si tratta di un’area di oltre un milione di metri quadrati che ospiterà al suo interno lo Human Technopole (il polo tecno-scientifico di ricerca sul genoma), il nuovo ospedale Galeazzi e le facoltà scientifiche dell’Università Statale, oltre ad aziende private legate al mondo della ricerca scientifica, medica e farmaceutica. L’area è già attrattiva: sono arrivati 1,8 miliardi di investimenti privati, mentre i primi ricercatori di Human Technopole sono già al lavoro.

Arexpo è la società proprietaria dei terreni, Lendlease il gruppo australiano che ha ottenuto, tramite gara d’appalto, la concessione per 99 anni di una parte dell’area, con il compito di progettarne il Masterplan e favorire l’insediamento di aziende private sul suo terreno. Arexpo ha inoltre ha affidato ad alcune università milanesi (Politecnico, Iulm e Accademia di Brera) il compito di definire l’identità di Mind, la divulgazione del Masterplan e le strategie di comunicazione e promozione.

Valuta la qualità di questo articolo

La tua opinione è importante per noi!

Articoli correlati