La competizione mondiale, mette in palio 1 milione di dollari per le nuove imprese attive nell’innovazione sociale. Quella selezionata in Italia ha creato Talking Hands, guanto con sensori di movimento che traduce i gesti in parlato, permettendo ai sordomuti di comunicare anche con chi non conosce il linguaggio dei gesti
È tempo di elezioni e di campagna elettorale. Per le elezioni politiche qui in Italia voteremo il 4 marzo (vai a votare!) ma qui ti sto invitando a votare anche il 4 aprile!
Dal 4 al 24 aprile potrai infatti votare per Limix, la startup che rappresenterà l’Italia alla competizione mondiale che aggiudicherà il Chivas Venture 2018.
Chivas Venture mette a disposizione ogni anno un milione di dollari per le startup operanti nell’ambito dell’innovazione sociale, in grado di creare cambiamenti positivi e un futuro migliore. La filosofia di Chivas Venture è in sintonia con lo spirito di questo blog: “Crediamo che generosità e successo vadano di pari passo. E che condividendo ciò che abbiamo di meglio si possa ottenere di più.”.
Speriamo che anche Limix, che lo scorso 18 gennaio a Milano ha vinto il Chivas Venture italiano, possa ottenere di più il prossimo 24 maggio, quando al TNW (The Next Web) di Amsterdam si conoscerà il vincitore tra le 27 finaliste provenienti da tutto il mondo.
Limix ha vinto la selezione italiana con Talking Hands, guanto dotato di sensori di movimento, che – tramite una app – traduce i gesti in “parlato”, per permettere ai sordomuti di comunicare con chi non conosce il linguaggio dei segni. Un modo innovativo per uscire dall’isolamento e per poter comunicare potenzialmente con tutti.
ECCO COME FUNZIONA TALKING HANDS
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In attesa della finale, il team di Limix e gli altri finalisti parteciperanno alla tre giorni del programma di accelerazione dell’Università di Oxford, presso lo Skoll Centre For Social Entrepreneurship. Il programma offre l’opportunità di sviluppare capacità di leadership, di partecipare a workshop e di confrontarsi con professionisti dello sviluppo di attività commerciali.
Questi elementi sono ciò di cui spesso le persone che fondano startup hanno più bisogno. Forza Limix, dunque. E buon (doppio) voto a tutti ☺
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Antonio Palmieri
Antonio Palmieri, fondatore e presidente di Fondazione Pensiero Solido. Sposato, due figli, milanese, interista. Dal 1988 si occupa di comunicazione, comunicazione politica, formazione, innovazione digitale e sociale. Già deputato di Forza Italia
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