Dal lontano 2002 affermo che un sito accessibile è un sito più usabile per tutti, non solo un doveroso modo di favorire l’accesso online alle persone con disabilità. So bene che i due concetti non sono sinonimi ma credo accessibilità e usabilità abbiano gli stessi obiettivi di fruibilità dei contenuti, e che la prima “contenga”, per così dire, la seconda. Per questo motivo è importante valorizzare la Giornata mondiale dell’usabilità, che cade il prossimo 9 novembre e che sarà “celebrata” a Roma con la quarta edizione del
“World Usability Day“.
Il World Usability Day di Roma, in arte
WUDRome, si svolgerà in due giornate, 8-9 Novembre: ci saranno interventi di esperti italiani e internazionali di primo piano, workshop formativi, talk tematici, tutti finalizzati ad affrontare sono la user experience come promotore dell’inclusione, il design thinking per creare tecnologie e prodotti per tutti, l’accessibilità e l’usabilità di servizi. Dietro lo slang da addetti ai lavori si cela un unico intento: mettere l’uomo al centro del processo di realizzazione di prodotti e servizi inclusivi.
Questo l’obiettivo che anima
Carlo Frinolli, ideatore di WUDRome e ceo di
nois3, che non a caso si definisce una “experience design agency”. Mi sembra un obiettivo in linea con il mio tentativo di far conoscere esperienze e realtà che usano la tecnologia per migliorare la vita delle persone, senza per questo rinunciare all’aspetto imprenditoriale. Si tratta di allargare il concetto di profitto, di fare buona innovazione sociale anche attraverso il digitale. Di questo tornerò a parlare nelle prossime settimane…per il momento, prepariamoci alla giornata mondiale dell’usabilità!