Il portale che compara le pensioni e offre consulenza gratuita

PensionArea è una startup che ha lanciato un comparatore dedicato alla previdenza integrativa. Il servizio è destinato sia ai privati che alle figure professionali. Il fondatore Davide Lerda: “Gli utenti possono fare richieste e l’esperto risponde in prima battuta gratuitamente, poi eventualmente dietro compenso”

Pubblicato il 15 Set 2014

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Davide Lerda, fondatore di Pensionarea

Per chi pensa al futuro post lavoro, la pensione non è più una certezza. Per questo sta crescendo l’interesse per quelle integrative. Ma districarsi nel mare magnum del settore non è certo facile. Da questa semplice verità è nata l’idea di Davide Lerda, che appena dopo aver conseguito la laurea in Economia all’Università di Torino nel 2009 ha fondato PensionArea, il primo comparatore di pensioni integrative.

Ma prima di essere disponibile online la strada è stata tortuosa: “Il primo anno – racconta il fondatore – mi è servito per costruire il team: ho trovato un socio, Michele Belloni, che ha deciso di buttarsi con me in questa avventura. Nel 2012 abbiamo trovato degli sviluppatori e siamo entrati nel Registro delle startup innovative. Siamo partiti con una versione alpha, che comparava il mondo delle pensioni integrative italiano confrontandole e ottenendo per l’esigenza di ogni utente quella che costa meno e che rende di più. Ma ora siamo online da quattro mesi con la prova di un servizio più completo”.

L’idea dei due founder è quella di creare un’infrastruttura di valore a beneficio sia dei privati che delle figure professionali del settore (assicurazioni, banche, consulenti del lavoro, avvocati, commercialisti…): “Gli utenti possono fare richieste e l’esperto risponde in prima battuta gratuitamente, poi eventualmente dietro compenso”. Tutto in logica creative commons, con domande e risposte accessibili a ogni utente: “Vogliamo dare la possibilità a tutti di avere la consulenza di base gratuita e ai professionisti di farsi conoscere e guadagnare potenziali nuovi clienti”.

Il portale, attivo da quattro mesi, è nato quindi per facilitare la produzione di informazioni su tutta la previdenza integrativa italiana, riunendo online la rete dei soggetti che operano in questo campo: patronati, associazioni, banche, assicurazioni, liberi professionisti. PensionArea consente gratuitamente all’utente di comparare i prodotti pensionistici in base ai costi e ai rendimenti, di accedere a tutta la documentazione contrattuale, di visualizzare schede di sintesi con le voci salienti dei prodotti (ovvero quelle che toccano il portafoglio).

A oggi PensionArea non garantisce ancora alcun guadagno ai fondatori. Ma il modello di business è già molto chiaro: “Guadagniamo dalla pubblicità e faremo pagare un abbonamento mensile o una percentuale sui lavori ottenuti ai professionisti”. Nel 2014 la startup è entrata a far parte del network europeo Ict for aging well ed è stata incubata nell’incubatore della provincia di Cuneo, Tecnogranda. “PensionArea – conclude Lerda – è una startup creata dal basso, con molto lavoro e pochi capitali. Per sostenere lo sviluppo futuro tra settembre ed ottobre sarà lanciata una campagna di crowdfunding sul sito italiano Eppela”.

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