BNL, con oltre 100 anni di storia, è uno dei principali gruppi bancari italiani, con 2,5 milioni di clienti privati, 130mila tra piccole imprese e professionisti ed oltre 31mila tra aziende ed enti.
Fondata nel 1913 come Istituto di Credito per la Cooperazione, nel 1992, da Banca di diritto pubblico controllata dal Ministero del Tesoro, è stata trasformata in Società per Azioni. Nel 1998, a seguito della privatizzazione mediante un’offerta pubblica di vendita, BNL è stata quotata alla Borsa di Milano.
Dal 2006 la Banca fa parte del Gruppo BNP Paribas, uno dei leader mondiali nei servizi bancari e finanziari.
In BNL Gruppo BNP Paribas l’innovazione è di tipo pervasivo: ogni dipendente è cioè un ricettore di innovazione. In ogni Direzione/Divisione sono inserite “cellule di innovazione” i cui rappresentanti fanno parte di un team, il Team Innovazione BNL coordinato da Antonella Cartechini, Responsabile Innovazione Direzione Comunicazione. Tra i compiti della Manager c’è anche relazionarsi periodicamente con i Responsabili Innovazione degli altri Paesi in cui opera BNP Paribas, per garantire gli opportuni scambi di best practice all’interno del Gruppo. «Si tratta di strutture complesse che vanno stimolate alla collaborazione e condivisione», spiega Cartechini, che continua: «incanalando e focalizzando ove possibile tutta “l’energia innovativa” prodotta sugli obiettivi aziendali».
«Stiamo vivendo un momento di forte cambiamento, gli importanti investimenti in innovazione tecnologica che il Gruppo BNP Paribas effettuerà nei prossimi anni richiederanno un cambiamento di mindset e organizzativo, chiamandoci ad affrontare sempre nuove sfide». In BNL, così come in molte altre aziende che stanno affrontando il tema dell’Innovazione digitale e della sua gestione, l’attività principale consiste nell’individuare persone che abbiano le sensibilità e inclinazioni più adatte a ricoprire nuovi ruoli.
In coerenza con l’attenzione all’innovazione, BNL è molto vicina alla realtà delle startup, per tenere aperto ed alimentare un dialogo che faciliti la comprensione tra due mondi: quello della Banca e quello dei giovani innovatori. «Non è sempre semplice conciliare le esigenze delle due parti», spiega la Manager, che aggiunge: «la tecnologia sicuramente può far da ponte come nel caso dell’app OpenUp realizzata recentemente dal Gruppo BNP Paribas per mettere in contatto tutti i professionisti della Banca con gli startupper di tutto il mondo, un ecosistema virtuale a portata di smartphone. Non bisogna però dimenticare che il nostro obiettivo è soprattutto quello di offrire un servizio di eccellenza ai nostri clienti sfruttando al meglio tutte le sinergie possibili: un obiettivo sfidante che perseguiamo giorno dopo giorno con perseveranza».